20 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Tragedia

Cina, esplosione in internet caffè. 6 morti e 38 feriti

Le cause non sono ancora state accertate. La polizia ha arrestato una persona per «detenzione illegale di prodotti chimici»

PECHINO - Almeno sei persone sono rimaste uccise e altre trentotto ferite in una violenta esplosione di origine ancora non accertata che ha completamente distrutto un internet caffè del sud-ovest della Cina ieri sera. Lo ha indicato l'agenzia di stampa ufficiale Xinhua.
Le autorità cinesi hanno ordinato di ispezionare tutti gli internet caffè o gli altri luoghi di svaghi. L'esplosione è avvenuta nella città di Kaili, nella provincia di Guizhou, verso 23 locali (il pomeriggio di ieri in Italia), ha indicato la televisione di stato, che ha citato la polizia locale.

L'esplosione è stata provocata da prodotti chimici, fra cui il nitrito di sodio e il cloruro di alluminio «depositati illegalmente» accanto all'internet caffè, ha indicato l'agenzia Xinhua, che ha citato la polizia locale. La polizia ha arrestato una persona per «detenzione illegale di prodotti chimici», mentre i due responsabili del caffè sono stati interrogati. Almeno 45 persone si trovavano nel locale al momento dell'esplosione che ha anche distrutto i vetri degli edifici circostanti. Fra i feriti, nove sono gravi ma in condizioni stabili.