12 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
Balcani

Dalla Serbia le scuse ai croati per il massacro di Vukovar

Il Presidente Boris Tadic rende omaggio ai 200 croati uccisi in guerra dalle forze serbe

VUKOVAR - Il presidente serbo Boris Tadic si è scusato per il massacro di Vukovar, in Croazia, sul sito di Ovcara dove ha reso omaggio ai 200 civili e prigionieri di guerra croati uccisi dalle forze serbe dopo la conquista della città nel 1991. «Sono qui per rendere omaggio alle vittime e per esprimere le mie scuse e il mio dispiacere,» ha detto Tadic alla stampa.
Il presidente serbo è a Vukovar, città dell'est della Croazia teatro di alcune delle peggiori atrocità commesse nella guerra del 1991-1995, per un viaggio storico: è la prima volta che un presidente serbo onora le vittime di guerra croate, una visita che rappresenta un nuovo passo nel difficile cammino di riconciliazione tra Belgrado e Zagabria.