«Haiti si prepari alllo scenario peggiore»
L'allarme dell'Organizzazione mondiale della sanità: «Picco non è stato ancora raggiunto»
GINEVRA - L'epidemia di colera che ad Haiti ha già fatto 284 morti non è ancora stata messa sotto controllo: è quanto ha annunciato oggi l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). «Non possiamo dire che l'epidemia è stata circoscritta», ha dichiarato Claire-Lise Chaignat, coordinatrice del gruppo speciale di lotta contro il colera dell'Oms, aggiungendo che «il picco non è stato ancora raggiunto». Domenica, il ministro degli Esteri di Haiti, Marie Michele Rey, si era invece detta «fiduciosa», sostenendo che l'epidemia sembrava «circoscritta fino a nuovo ordine».
«Peggiore scenario» - Chaignat ha aggiunto che l'Oms raccomandava alle autorità di prepararsi al «peggiore scenario», ovvero alla possibilità che l'epidemia raggiunga la capitale Port-au-Prince, dove centinaia di migliaia di persone sono ammassate in campi di fortuna dopo il sisma del 12 gennaio che ha provocato oltre 250mila morti. L'esperta ha per contro rilevato che il tasso di mortalità è calato, raggiungendo il 7,7% contro il 10% dell'inizio dell'epidemia. Ma il tasso resta ancora molto elevato, secondo l'Oms, che tollera solitamente una soglia dell'1%. L'epidemia ha fatto la sua comparsa la settimana scorsa nella regione dell'Artibonite, nel nord di Haiti.