Cina, ricompare l'ingorgo-mostro di 120 chilometri
Migliaia di camion bloccati su autostrada. CCTV: «Si può dire che l'autostrada si è trasformata in un gigantesco parking»
PECHINO - Un maxi-ingorgo di migliaia di camion, lungo 120 chilometri, ha rifatto la sua comparsa ieri nel nord della Cina, secondo la televisione di Stato che ha diffuso delle immagini dell'autostrada interessata. La situazione sembrava tuttavia migliorare a fine giornata su questo grande asse, divenuto simbolo della congestione della rete stradale in Cina. I servizi trasmessi dai media ufficiali mostravano la fila interminabile dei mezzi pesanti, completamente bloccati o che procedevano a passo d'uomo lungo questa autostrada che collega Pechino alla Mongolia Interna.
«Si può dire che l'autostrada si è trasformata in un gigantesco parking», ha commentato un giornalista della Cctv, stimando a più di 10.000 il numero dei camion intrappolati nell'infernale imbottigliamento. La settimana scorsa, dei media cinesi e stranieri avevano già riportato del gigante ingorgo alle porte di Pechino, che si era improvvisamente riassorbito quando sembrava dovesse durare fino a metà di settembre a causa dei lavori in corso.
Il traffico, già rallentato da diversi anni su questa autostrada che conduce anche nel luogo più visitato della Grande Muraglia cinese, Badaling, era peggiorato a giugno e a luglio prima di bloccarsi a metà agosto. Il traguardo di quattro milioni di veicoli immatricolati a Pechino è stato superato a fine 2009 e quello dei cinque milioni si profila verso la fine di quest'anno.