19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Stati Uniti

L'ex presidente Carter andrà in Nord Corea per prigioniero Usa

Gli Stati Uniti hanno espresso varie volte la loro preoccupazione riguardo alle condizioni di salute di Aijalon Mahli Gomes, in arresto da aprile

WASHINGTON - L'ex presidente americano Jimmy Carter si recherà presto in Corea del Nord nel quadro di una missione che ha l'obiettivo di ottenere il rilascio di un americano di 30 anni, in stato di arresto dallo scorso mese di aprile. «Jimmy Carter prepara un viaggio in Corea del Nord, che farà molto presto secondo due fonti molto vicine all'ex presidente, al fine di far rilasciare un cittadino americano tenuto in prigione in quel paese», si legge sulla rivista Foreign Policy.

Questione di giorni - La partenza dell'ex presidente democratico americano, vincitore del premio Nobel della pace, sarebbe una «questione di giorni». Gli Stati Uniti hanno espresso varie volte la loro preoccupazione riguardo alle condizioni di salute di Aijalon Mahli Gomes, condannato ad otto anni di lavori forzati e ad un'ammenda di 700.000 dollari dal regime di Pyongyang per avere attraversato illegalmente la frontiera nordcoreana, provenendo dalla Cina.
Aijalon Gomes, ex professore d'inglese di 30 anni conosciuto per la sua fede cristiana, è stato fermato a gennaio e condannato ad aprile. Aveva varcato la frontiera nordcoreana un mese dopo il missionario americano Robert Park, che aveva attraversato un fiume congelato il giorno di Natale, e di cui avrebbe voluto seguire l'esempio.
Park fu liberato a febbraio senza essere sottoposto a processo. I media nordcoreani hanno annunciato a luglio che Gomes era stato ricoverato in ospedale dopo avere tentato il suicidio.

La tensione tra le due Coree non decresce. Il Nord Corea ha disposto il dispiegamento dell'artiglieria, e di carri armati vicino Pyongyang, apparentemente in preparazione di una grossa parata militare, in vista di celebrazioni nazionali nel corso dell'anno. Lo ha fatto sapere la Corea del Sud lo scorso venerdì. La 'mossa' è presumibilmente correlata ad un incontro chiave del partito del Lavoratori che si terrà a settembre, per il 65° anniversario della fondazione del partito. I rapporti tra i due stati si sono nuovamente deteriorati dopo che a marzo una nave militare sudcoreana, la Cheonan, è stata affondata da un siluro: per Seul si è chiaramente trattato di un attacco dei nordcoreani, e dopo l'episodio gli Usa hanno annunciato nuove sanzioni contro Pyongyang. Oggi i rappresentanti Usa hanno fatto sapere che l'ex presidente statunitense Jimmy Carter, si recherà presto in Corea del Nord per ottenere il rilascio di un americano arrestato per essere entrato nel paese illegalmente. La visita verrà compiuta come un'azione umanitaria privata. Secondo i media sudcoreani, il Nord vuole che Washington mandi un inviato per discutere il miglioramento delle relazioni, compreso il rilancio dei negoziati a sei sul disarmo nucleare.