29 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Nigeria

Nuovi Body Scanner inutilizzati negli aeroporti nigeriani

Gli addetti alla sicurezza non sanno come utilizzarli. L'allarme arriva dopo otto mesi dall'attentato di Natale, fallito per un soffio a New York

LAGOS - Negli aeroporti nigeriani sono stati installati body scanner nuovi di zecca ma restano inutilizzati perché nessuno sa come usarli. L'allarme arriva dopo otto mesi dall'attentato di Natale, fallito per un soffio, quando un giovane nigeriano partito da Lagos con addosso dell'esplosivo aveva superato tutti i controlli di sicurezza imbarcandosi su un volo diretto negli Stati Uniti, a Detroit. Harold Demuren, capo dell'aviazione nigeriana, ammette che il personale degli aeroporti manca ancora dell'addestramento necessario a maneggiare le sofisticate apparecchiature di screening dei passeggeri.

Dopo l'arresto del giovane attentatore, la Nigeria ha comprato 10 body scanner, installati nell'aeroporto di Lagos e in quello di Abuja. Ma in altri aeroporti del paese, da dove partono voli internazionali, le attrezzature non sono ancora arrivate. Non mancano invece altri strumenti di sicurezza, come gli apparecchi per il rilevamento di esplosivi, sufficienti secondo Demuren » a impedire che attacchi del genere non si verifichino più». «Vogliamo rendere i nostri aeroporti un territorio ostile per i terroristi», ha detto Demuren in una conferenza stampa all'ambasciata Usa in Nigeria.

Le procedure di body scanner ricreano un'immagine in tre dimensioni del corpo dei passeggeri e avrebbero certamente identificato l'esplosivo che il giovane Umar Farouk Abdulmutallab aveva nascosto nelle mutande al momento dell'imbarco. L'attentatore era partito dal Murtala Muhammed International Airport, trafficatissimo aeroporto di Lagos, superando soltanto un metal detector. Nell'aeroporto i body scanner restano inutilizzati, il personale infatti sa come funzionano.

Dopo l'attentato di Natale, le relazione tra Nigeria e Stati Uniti si sono fatte più tese. Gli Stati Uniti hanno inserito la Nigeria, uno dei suoi maggiori fornitori di petrolio, in una lista di paesi «da tenere d'occhio», insieme a Cuba, Afghanistan, Iran e Libia. I rapportI si sono normalizzati salo quando Washington ha deciso si rimuovere la Nigeria dalla suddetta lista.
Le autorità nigeriane hanno concesso agli Stati Uniti di collocare agenti di sicurezza in tutti i voli internazionali in partenza da Lagos e Abuja verso città americane.