24 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Francia

Terza notte di scontri a Grenoble, una ventina di fermi

Spari contro una pattuglia di polizia nel quartiere La Villeneuve: nessun ferito

GRENOBLE - Terza notte di disordini a Grenoble, in Francia, dove gli agenti di polizia hanno nuovamente fatto ricorso alle maniere forti per provare a ripristinare l'ordine. Una pattuglia è stata attaccata a colpi d'arma da fuoco che non hanno provocato feriti. Gli scontri hanno avuto inizio venerdì, dopo la morte del ventisettenne Karim Boudouda, già condannato tre volte per furto a mano armata, durante un inseguimento della polizia: il giovane fuggiva dal casinò di Uriage-les-Bains, vicino a Grenoble, dove assieme a un complice, si era fatto versare l'intero contenuto della cassa sotto la minaccia delle armi.

Più di trecento agenti sono impegnati da sabato sera nel tentativo di placare gli animi. Oltre sessanta automobili sono state date alle fiamme, mentre una ventina di persone sono state fermate dalla polizia per essere interrogate. Due giovani sospettati di essere direttamente coinvolti in attacchi contro la polizia sono stati trattenuti in carcere.

Ieri il ministro dell'Interno francese, Brice Hortefeux, in visita al quartiere La Villeneuve, centro degli scontri, ha assicurato che sarà ristabilito l'ordine e l'autorità dello Stato.