USA, «festa nazionale» della marjuana
Il mito nasce nel 1971 alla San Rafael High School in California
NEW YORK - Negli Stati Uniti il 20 aprile è la «giornata nazionale» della marijuana, celebrata da tutti gli amanti della cannabis con feste, ovviamente illegali, dove centinaia di persone si radunano per fumare. La più celebre è quella organizzata a Boulder, nel campus dell'Università del Colorado, dove ogni anno si contano oltre 10.000 persone nonostante la polizia locale cerchi in ogni modo di impedirne lo svolgimento.
Ma perchè proprio il 20 aprile? Il numero 4/20 e più brevemente 420) nella cultura popolare americana è da anni un nome in codice per la Marjuana. Capita di frequente ad esempio di trovare la scritta «420 friendly» negli annunci di stanze su Craigslist, un modo ormai poco implicito per dichiarare la propria passione per l'erba. Proprio da quel numero, 420, nasce la festa: 4-20, april 20th, 20 aprile.
La leggenda del 420 ha però radici lontane decenni. Nell'autunno del 1971, cinque ragazzi della San Rafael High School, in California, erano venuti a sapere dell'esistenza di una piantagione di Marjuana abbandonata nelle vicinanze di Point Reyes, a un'ora di macchina dalla scuola. Affascinati dall'idea di scoprire il loro tesoro nascosto, i ragazzi, che si chiamavano fra loro Waldos, decisero di darsi appuntamento all'uscita da scuola, alle 4 e 20, per partire alla ricerca della piantagione.
La ricerca fu un buco nell'acqua, il tesoro non venne mai alla luce, forse perchè mai esistito, ma i ragazzi continuarono a incontrarsi ogni giorno alle 4 e 20, partendo verso Point Reyes a bordo di una vecchia Chevrolet Impala del 1966 e fumando ovviamente marjuana per tutto il viaggio. Il numero divenne il loro codice, che passarono anche ai compagni di scuola e pian piano si diffuse per tutta San Rafael.
Il successo nazionale del 420 venne però grazie al gruppo rock dei Grateful Dead, paladini degli hippie dalla fine degli anni sessanta, diventati ora icone. I Waldos si presentavano infatti alle feste californiane dei musicisti usando il loro codice ogni volta che fumavano, ricevevano o parlavano d'erba. L'idea del numero piacque alla band, che lo diffuse durante i suoi tour statunitensi e mondiali per tutti gli anni settanta e ottanta, creando un mito che dura ancora oggi, e che ha portato alla creazione di una giornata nazionale dell'erba.