18 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Campagna elettorale

Brown: gli immigrati devono onorare i valori britannici

Il Premier inglese cerca di rintuzzare gli attacchi dell'estrema destra

LONDRA - Gli immigrati che non sono disponibili a riconoscersi nei valori britannici e ad onorarli non sono i benvenuti. il premier Grodon Brown in campagna elettorale affronta anche il tema dell'immigrazione e sottolinea di impegnarsi per far fronte alle preoccupazioni della «maggioranza» della popolazione. Nessun semaforo rosso all'immigrazione, dunque, ma la richiesta netta, senza ambiguità, di comportamenti civici e culturali compatibili con i valori e le tradizioni del paese.

La scelta di Brown è da leggere nel contesto di una campagna elettorale in cui il tema dell'immigrazione sembra preoccupare i britannici persino più della crisi economica e viene agitato come uno spauracchio dalla destra xenofoba del Brith National Party. Ma le dichiarazioni di Brown suscitano anche polemiche. Nel suo discorso, ieri, il premier ha difeso le scelte dei governi laburisti e proprio in tema di immigrazione ha sostenuto che grazie alle scelte del governo questa è scesa negli ultimi anni.

Brown ha parlato di un calo dai 237.000 del 2007 ai 147.000 dell'anno scorso. Questa statistica non convince tutti e i conservatori vanno al contrattacco replicando che nei fatti l'immigrazione è triplicata durante l'ultimo quindicennio di governi laburisti. Scettico anche sir Michael Scholar, presidente dell'autorità statistica britannica: Brown ha detto sir Michael usa dati incompleti che non includono i richiedenti asilo e quegli immigrati che giungono nel paese con visti di breve durata.