26 aprile 2024
Aggiornato 05:00

Boniver: incontro incoraggiante con presidente Burkina Faso

Compaorè ha assicurato la sua «totale collaborazione»

OUAGADOUGOU - Margherita Boniver, inviata speciale del ministro degli Esteri Franco Frattini per le emergenze, ha incontrato a Ouagadougou il presidente del Burkina Faso, Blaise Compaorè, il quale ha garantito la «totale collaborazione» del suo paese per risolvere la questione degli ostaggi italiani, Sergio Cicala e Philomene Kaborè, rapiti in Mauritania il 19 dicembre scorso dal gruppo Al Qaida nel Maghreb islamico.

Secondo quanto ha detto per telefono Boniver ad Apcom, si è trattato di «un lunghissimo incontro estremamente amichevole, utile, dettagliato e molto incoraggiante». Compaorè ha assicurato la «piena, assoluta, totale collaborazione del Burkina Faso per risolvere la delicatissima questione degli ostaggi italiani», ha detto Boniver.

«Il Burkina Faso e il suo presidente Compaorè hanno avuto un ruolo determinante per la liberazione di altri ostaggi», ha ricordato Boniver, fra cui un ostaggio canadese e la cooperante spagnola (Alicia Gomez), transitata stamattina per Ouagadogou. «Diciamo che è stato molto incoraggiante poter parlare a lungo con una persona così consapevole e così generosa ed esperta di mediazioni internazionali», ha concluso l'inviata, che nella capitale del Burkina Faso ha incontrato anche il ministro degli Esteri Bedouma Alan Yoda.

Boniver ha inoltre confermato l'infondatezza della notizia della liberazione della moglie di Cicala, Philomene Kaborè, circolata stamattina e successivamente smentita.