20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Terrorismo

Resta alto l'allarme attentati nel sud est asiatico

Possibili attacchi a petroliere nello Stretto di Malacca

ROMA - Resta alto l'allarme terrorismo nello Stretto di Malacca, nell'Oceano indiano, dove si temono attentati da parte della Jemaah Islamiyah, la rete terroristica del sudest asiatico legata ad al-Qaida. Lo riferisce il quotidiano malesiano New Straits Times che cita una fonte anonima di intelligence. Già nei giorni scorsi era scattato l'allerta da parte della marina di Singapore, per possibili attacchi terroristici su petroliere in transito nel tratto di mare tra l'isola indonesiana di Sumatra e la Malesia.

«Potrebbero usare piccole imbarcazioni o pescherecci imbottiti di esplosivo», ha riferito la fonte sottolineando come Jemaah Islamiyah sia ancora attiva nel sudest asiatico, malgrado le ultime operazioni di polizia nell'area che hanno neutralizzato diverse cellule terroristiche.

Recentemente, ha rivelato il «New Straits Times», è stata organizzata una riunione a Putrajaya, in Malesia, cui hanno partecipato tutti i responsabili dei servizi di intelligence dei Paesi del sud est asiatico con all'ordine del giorno la minaccia di attentati terroristici.