2 maggio 2024
Aggiornato 12:30
Chiesto il riscatto

Pakistan, rapito bambino inglese di 5 anni

Sempre più attiva l'industria dei rapimenti nel Paese

ISLAMABAD - Un bambino britannico di cinque anni di origini pachistane, Sahil Saeed, è stato rapito due giorni fa nel Pakistan centrale: i sequestratori hanno chiesto un forte riscatto, secondo gli inquirenti britannici e la famiglia del piccolo.

Chiesto il riscatto - I rapitori hanno prelevato il bambino alle prime ore di ieri dalla casa in cui era in vacanza con la famiglia a Jhelum, nella provincia del Punjab, dopo aver tenuto sotto tiro i genitori per ore, ha riferito George Sherriff, capo ufficio stampa della British High Commission a Islamabad. «Hanno minacciato la famiglia con le armi per tutta la notte e se ne sono andati portandosi via il bambino e anche diversi oggetti personali», ha spiegato sempre Sherriff.
Il padre del bambino, Raja Naqqash Saeed, ha dichiarato a Sky News che i sequestratori hanno chiesto 100,000 sterline per il rilascio del piccolo. «Io ho detto loro che non ho tutti questi soldi. Non me lo posso permettere», ha aggiunto Saeed.

I rapimenti sono in aumento in Pakistan negli ultimi anni - l'anno scorso sono stati messi a segno 150 sequestri - alimentati da una economia devastata e dalla mancanza di sicurezza in un Paese martoriato dalla violenza islamica.
Bande criminali sono le principali sospette, ma anche i talebani e altri gruppi militanti vi sono sicuramente coinvolti e si spartiscono i proventi dei riscatti. Le somme richieste ammontano fino a milioni di dollari, anche se i rapitori sono disposti a trattare al ribasso.

La madre del bambino ha fatto un accorato appello alla televisione. «Voglio solo che mi ridiano il mio bambino sano e salvo», ha dichiarato Akila Naqqash a Sky dalla sua casa di Manchester, nel nord dell'Inghilterra. «Non abbiamo idea del perchè abbiano colpito proprio noi, non abbiamo un soldo», ha detto ancora fra le lacrime la donna.