19 aprile 2024
Aggiornato 07:00
Esteri. Belgio

Tragedia di Hal, incerto il bilancio dei morti: tra 11 e 25

Il Premier belga Leterme annulla la visita in Kosovo e torna a Bruxelles

BRUXELLES - E' ancora incerto il bilancio dell'incidente ferroviario avvenuto questa mattina in Belgio, alla periferia meridionale di Bruxelles. Secondo la società nazionale delle ferrovie belghe, la collisione frontale fra due treni passeggeri a Buizingen, una stazione della periferia della capitale, avrebbe provocato 25 morti, mentre diverse fonti locali parlano di un numero di vittime compreso tra gli 11 e i 20 morti. La causa dell'incidente potrebbe essere il non rispetto dei semafori da parte di uno dei due treni.

Lo scontro è avvenuto all'ora di punta, verso le 8.30, quando era in corso un'abbondante nevicata. I due convogli effettuavano l'uno il collegamento Louvain - Braine-le-comte, l'altro quello fra Quiévrain e Liegi. Si contano al momento 11 feriti gravi, fra cui un bambino, 150 lievi, molti dei quali medicati in una palestra vicina al luogo dell'incidente, dove è stato allestito un centro di soccorso di emergenza.

A causa dell'incidente, il traffico ferroviario nazionale è paralizzato e sono prevedibili pesanti ripercussioni su tutta Europa. Sono fermi in stazione i treni Thalys, ad alta velocità, che collegano Bruxelles, Parigi e Amsterdam. Anche gli Eurostar in partenza e all'arrivo a Bruxelles sono per il momento sospesi. Il primo ministro belga, Yves Leterme, appena arrivato a Pristina, ha annullato la visita in Kosovo ed è tornato immediatamente a Bruxelles.

L'ultimo incidente ferroviario in Belgio risale al marzo del 2001, quando otto persone morirono in seguito alla collisione di tra due treni, uno carico di passeggeri, l'altro vuoto.