2 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Esteri. Cina

Altre cinque condanne a morte per disordini Xinjiang

Sono 22 in totale gli uiguri condannati a morte

PECHINO - Un tribunale cinese ha condannato a morte altre cinque persone, tutte di etnia uigura, per i disordini dello scorso luglio a Urumqi, principale città dello Xinjiang, la provincia nordoccidentale della Cina a maggioranza turcofona (islamica). Con queste condanne sale a 22 il numero degli uiguri condannati alla pena capitale per responsabilità nelle violenze interetniche della scorsa estate durante le quali persero la vita ufficialmente 184 persone, di cui 137 di etnia Han (cinese).

Altri otto imputati sono stati condannati all'ergastolo e quattro a pene detentive di 10 anni, ha riferito un portavoce della città di Urumqi. In totale sono state processate finora 63 persone. Nove condanne a morte sono state già eseguite a novembre.