2 ottobre 2025
Aggiornato 09:30
Lo riferiscono i media locali

Ad Haiti giornalista italiano ucciso da rapinatori

Francesco Fantoli colpito a morte mentre usciva da una banca, era conosciuto per i commenti sportivi alla televisione locale

PORT-AU-PRINCE - Un giornalista italiano, Francesco Fantoli, è stato ucciso dai rapinatori all'uscita da una banca della capitale haitiana. Lo riferiscono i media locali.
Fantoli è morto per le ferite dopo essere stato portato all'ospedale gestito da Medici senza Frontiere, dove è giunto alle ore 13 di sabato scorso, ha detto Michelle Chouinard, capo missione della sezione francese del gruppo.

Il cinquantaquattrenne giornalista e regista viveva ad Haiti da diversi anni ed era conosciuto per i commenti sportivi alla televisione locale. Recentemente aveva fondato una scuola calcio nella città di Jacmel, nel sud, dove spesso ha vissuto.

Fantoli è stato colpito due volte dalle pallottole sparate dagli aggressori, che erano su una motocicletta, mentre usciva da una banca nel quartiere Delmas di Port-au-Prince, secondo quanto riferisce Haiti Press Network, una agenzia giornalistica locale con la quale Fantoli collaborava. E' stato ferito gravemente. Lo abbiamo curato ma sfortunatamente è morto per le ferite» ha detto all'Associated Press la Chouinard. La famiglia del giornalista assassinato è attesa a Haiti per portare la salma in Italia.

L'agenzia ha riferito che uomini armati sconosciuti hanno cercato di rapinare Fantoli, ma non si sa se il giornalista avesse molto danaro con sè e se i rapinatori siano riusciti a portarglielo via. Negli ultimi tempi molti haitiani e stranieri sono stati uccisi dai rapinatori.