3 maggio 2024
Aggiornato 05:00
Viaggiava sul primo vagone del Nievski Express

L'Italiano ferito: «Quando il treno è deragliato, ho pensato: è la fine»

Armando Noacco, 58 anni, ha riportato la frattura del bacino: «Quando ho ripreso conoscenza ero incastrato in mezzo lamiere»

MOSCA - Stava viaggiando da Mosca a San Pietroburgo quando «il treno è deragliato, ho pensato: è la fine». Così l'italiano Armando Noacco, rimasto coinvolto nell'incidente al treno Nevskij Express, racconta ad Apcom gli attimi di terrore che hanno preceduto e seguito la tragedia. «Quando ho ripreso conoscenza, ero incastrato in mezzo alle lamiere. C'era gente che gemeva intorno a me. Macerie ovunque» ricorda.
Noacco, raggiunto da Apcom al cellulare, spiega inoltre: «in questo momento mi stanno trasferendo in elicottero all'ospedale di San Pietroburgo» dalla struttura di primo soccorso a Valdaj.

L'uomo viaggiava sul primo vagone del treno. Prima che arrivassero i soccorsi, ha passato lunghi attimi spaventosi, secondo quanto spiega ad Apcom anche il genero Fabio Battoia da Udine.
Noacco dall'ospedale di Valdaj, fuori Pietroburgo ha potuto parlare in mattinata con Battoia e gli ha spiegato di «avere forti dolori in seguito alla rottura del bacino».
I familiari si stanno ora attivando «affinchè» l'uomo «venga trasferito nella struttura ospedaliera di San Pietroburgo». Noacco da 4 anni lavora sul territorio russo come agente di commercio del settore immobiliare.

Il console italiano a San Pietroburgo, Faiti Salvadori spiega ad Apcom di aver parlato con Noacco, originario della provincia di Udine. «La ferita è abbastanza seria. Si tratta di frattura del bacino. Mi ha detto che gli hanno fatto i raggi». Il Consolato è in attesa della decisione della commissione russa che potrebbe trasferire tutti i feriti, compreso Noacco, «nell'ospedale a San Pietroburgo».
Il Console ha trovato tuttavia l'uomo in buone condizioni di spirito e non particolarmente spaventato. Noacco lavora a Mosca ed era atteso da un'assistente alla stazione di San Pietroburgo, quando è giunta la notizia della deflagrazione.