Prosegue l'offensiva nel Sud Waziristan, espugnato villaggio capo talebano

PESHAWAR - Primo successo per le truppe pachistane nel Sud Waziristan, mentre in un nuovo attacco aereo compiuto da un drone Usa nel distretto di Bajaur, nel nord ovest del Pakistan, sono rimaste uccise 14 persone. A sette giorni dall'inizio della massiccia offensiva di terra contro i talebani, i soldati pachistani hanno espugnato nella notte scorsa il villaggio di Kotkai, il feudo del leader talebano Hakimullah Mehsud, nella regione tribale al confine con l'Afghanistan.

«Le forze di sicurezza hanno preso il controllo di Kotkai nella notte, e continuano ora a settacciare il villaggio», ha detto all'Afp una fonte militare che ha parlato in condizione di anonimato. «Si tratta di un passaggio maggiore perché Kotkai era il bastione dei talebani e il villaggio natale di Hakimullah Mehsud», ha aggiunto la fonte. L'offensiva nel Waziristan meridionale, a cui partecipano 30mila soldati, è scattata il 17 ottobre, a seguito di una serie di attentati terroristici che hanno fatto decine di morti.

Sempre oggi un drone Usa ha sparato un missile contro la casa di un capo talebano locale nel villaggio di Damadola, a 15 km a nord di Khar, la principale città del distretto di Bajaur, uccidendo 14 persone. «Posso confermare che 14 persone sono state uccise», ha dichiarato un responsabile dell'amministrazione locale, Mohammad Jamil.