19 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Esteri. USA

Obama chiama Brown: «Deluso per rilascio al-Megrahi»

I due leader hanno discusso anche di G20, clima e Afghanistan

NEW YORK - A poche settimane dalla liberazione di Abdelbaset al-Megrahi gli Stati Uniti hanno nuovamente espresso il proprio rammarico per la decisione delle autorità scozzesi di rilasciare il terrorista responsabile dell'attentato di Lockerbie.

Nel corso di una telefonata con il primo ministro inglese, Gordon Brown, il presidente americano Barack Obama ha espresso questa mattina la propria «delusione» per la scelta di consentire al terrorista di tornare in patria. Lo si legge in un comunicato della Casa Bianca che segue le dure prese di posizione da parte della diplomazia americana arrivate a seguito della liberazione di al-Megrahi nelle settimane scorse.

Obama e Brown hanno parlato anche delle sfide internazionali che dovranno affrontare nei prossimi mesi, dal G20 di Pittsburgh che si terrà il 24 e il 25 settembre alla conferenza internazionale sui cambiamenti climatici che si aprirà a dicembre a Copenhagen. I due leader «hanno discusso i modi con cui riformare le istituzioni internazionali perché abbiano un ruolo maggiore in futuro», prosegue il comunicato diffuso da Washington.

Obama e Brown hanno ancora una volta ribadito l'impegno comune per sconfiggere il terrorismo internazionale in Afghanistan e la necessità di rafforzare le istituzioni di Kabul per procedere nel passaggio di responsabilità dalle forze Nato al popolo afgano.