26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Lo rivela il Corriere della Sera

In Libia tra gli ospiti anche il capo dei pirati somali

A festeggiare a Tripoli il quarantesimo anniversario della presa del potere colonnello Gheddafi

TRIPOLI - A festeggiare a Tripoli il quarantesimo anniversario della presa del potere colonnello Gheddafi c'è anche il capo dei pirati somali. Lo scrive oggi il Corriere della Sera.

In un articolo sul quarantennale della presa del potere di Gheddafi in Libiam Massimo Alberizzi segnala la presenza alle celebrazione anche del corsaro somalo Mohammed Abdi Hassan Hayr «Afweyne».

Afweyne, che appartiene al clan habergidir/soleyman non sa né leggere né scrivere, dice chi lo conosce a Mogadiscio, ma «è stato un genio» aggiunge sarcastico un avvocato che lo ha incontrato più volte «ha inventato la pirateria in Somalia».

La sua base è ad Harardhere, 600 chilometri a nord della capitale, e la sua gang ha catturato lo scorso settembre il cargo ucraino «Faina» con a bordo 33 carri armati diretti al governo del Sud Sudan. Ricercato da chi combatte i bucanieri del mare viene considerato «il presidente» della pirateria somala. Forse non è neppure in grado di mettere la firma su un assegno, ma i suoi business spaziano in tutto il mondo: dall'India a Dubai, al Kenya (dove dicono abbia comprato un intero quartiere di Nairobi, Eastleigh), passando per l'Europa.