29 marzo 2024
Aggiornato 09:30
Esteri. Amministrazione Obama

Fidel: la destra farà di tutto per «mettere fuori gioco» Obama

L'ex presidente cubano: lo detesta «perchè è afro-americano»

L'HAVANA - L'estrema destra americana farà di tutto per mettere «fuori gioco» il Presidente Barack Obama, anche se l'inquilino della Casa Bianca «non vuole né può» cambiare il sistema «di dominio capitalistico» nel mondo.

E' quanto sostiene il leader cubano Fidel Castro in un messaggio pubblicato oggi sul sito internet cubadebate.cu «Obama è nato, è stato istruito, ha fatto politica e ha avuto successo all'interno del sistema capitalistico imperiale degli Stati Uniti. Non vuole né può cambiare il sistema», ha scritto Castro. E anche se Obama «non mette in dubbio il sistema di dominio capitalistico», «l'estrema destra lo detesta perchè è afro-americano», aggiunge l'ex presidente cubano. «Io non ho alcun dubbio sul fatto che la destra razzista farà tutto il possibile per manovrare e opporsi al suo programma al fine di metterlo, in un modo o nell'altro, fuori gioco, al minor costo politico possibile», prosegue ancora Castro.

Il leader cubano interviene anche sulla politica internazionale Usa, sostenendo che la strategia di Obama «di ritirare le truppe dall'Iraq per inviarle in Afghanistan è un errore». «E' lì che l'Unione Sovietica ha fallito», ha sottolineato Castro, che nel 1979 aveva sostenuto l'intervento dell'Armata rossa.

Fidel Castro ha ceduto la guida del Paese al fratello Raul per problemi di salute, ma interviene spesso nel dibattito politico con le sue «riflessioni». Il leader cubano è apparso in buona salute nel video trasmesso domenica scorsa dalla televisione cubana.