Incidente a Centrale Siberia, bilancio sale a 66 morti

MOSCA - Il bilancio della catastrofe avvenuta lunedì nella centrale idroelettrica di Sayano-Shushinskaya, in Siberia, è arrivato a quota 66 morti e nove dispersi. Lo ha indicato il portavoce dell'unità di crisi creata alla centrale dopo l'incidente.

Non sono ancora certe le cause che hanno portato la morte nella centrale idroelettrica di Saiano Chouchenskaia, nella regione della Khakassia in Siberia, vicino alla frontiera con la Mongolia e a circa 4.300 chilometri da Mosca. Ieri è arrivata una tardiva rivendicazione da parte di una sigla terroristica cecena che si ritiene essere collegata al network terroristico al Qaida, ma ancora non è stato stabilito se si tratti di una rivendicazione vera o falsa.

La centrale, situata sul fiume Ienissei, è una delle più potenti del mondo, con una capacità di 6,4 milioni di kilowatt l'ora. La diga, che culmina a 245 metri di altezza, è lunga 1.074 metri.