24 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Nell'attentato moriro 270 persone

Lockerbie: Giudici ordinano liberazione attentatore al-Megrahi

Usa contrari, attesa presa di posizione della Casa Bianca

NEW YORK - Abdel Basset Ali al-Megrahi, l'uomo condannato per aver organizzato l'attentato di Lockerbie che uccise 270 persone nel 1988, sarà liberato perché possa morire in patria. La clamorosa decisione è stata presa dai giudici scozzesi che hanno optato per un gesto di clemenza per l'uomo di origine libica, malato da tempo di cancro.

A riferirlo sono fonti del dipartimento di Stato americano che hanno rivelato come i vertici dell'amministrazione americana siano stati in contatto con i funzionari inglesi, contestando apertamente la decisione. I termini della liberazione, così come la data del rilascio, non sono stati ancora definiti.

Secondo l'emittente Cnn nelle prossime ore potrebbe arrivare una severa presa di posizione da parte dell'amministrazione americana. I diplomatici statunitensi hanno infatti più volte ripetuto come il terrorista debba restare in carcere. Uno dei timori è infatti che il rientro in patria di al-Megrahi possa farne un eroe agli occhi degli estremisti.

Abdel Basset Ali al-Megrahi, che ha oggi 57 anni, è stato condannato all'ergastolo nel 2001 per il suo coinvolgimento nella strage del 1988 che distrusse in volo l'aereo della Pan Am, sui cieli della cittadina scozzese.