12 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
Gli elicotteri militari sono riusciti a trarre in salvo circa un centinaio di abitanti

Taiwan, tifone Morakot causa frana su villaggio: 400 dispersi

Adesso sono le regioni orientali della Cina ad essere investite

TAIPEI - Un frana causata dalle piogge torrenziali del tifone Morakot ha sepolto un intero villaggio montano di Taiwan: i dispersi, secondo fonti della polizia locale, sono almeno 400. Gli elicotteri militari sono riusciti a trarre in salvo circa un centinaio di abitanti di Shiao Lin, nel sud di Taiwan. Secondo una testimonianza locale le vittime sepolte dal fango sono oltre 600.

Il tifone ha provocato in meno di due giorni due metri di precipitazioni sull'isola di Taiwan: le vittime sono 14, i dispersi 51, i danni ammontano ad oltre un milione di euro. Poi Morakot si è spostato verso la costa orientale della Cina, dove ha costretto all'evacuazione un milione di persone circa: più di 490mila nello Zhejiang e 505mila nel Fujian, dove le autorità hanno richiamato nei porti 48mila imbarcazioni.

Centinaia di città e di villaggi sono stati inondati nella Cina orientale. Le pesanti piogge hanno causato smottamenti di terreno e il crollo di case nello Zhejiang seppellendo un bambino che è deceduto. Nelle Filippine, primo paese ad essere investito dalle piogge, dalle violentissime raffiche di vento e dalle mareggiate di Morakot, sono morte 22 persone.

Adesso il tifone è stato declassato a tempesta tropicale. I venti sono scesi a 83 chilometri l'ora e Morakot (smeraldo in thailandese) si sposta alla velocità di dieci chilometri l'ora nella provincia del Fujian (Cina orientale), secondo l'agenzia meteorologica cinese, dirigendosi verso Shanghai.