19 aprile 2024
Aggiornato 08:30

Un aereo del re del Marocco per il neonato morto a Madrid

Vittima di «un terribile errore tecnico»

RABAT - Il monarca marocchino Mohammed VI metterà a disposizione un aereo per il rimpatrio della salma di Rayan, il neonato morto il 13 luglio - per «un terribile errore medico» - in un ospedale di Madrid dopo un parto prematuro: la madre, Dalia, era stata fatta partorire perché in grave pericolo di vita ed era deceduta il 30 giugno scorso a causa del virus A/H1N1, prima vittima della nuova influenza in Spagna.

La mamma, Dalila, marocchina di origine, aveva vent'anni ed era morta il 30 giugno dopo due settimane in ospedale. Nelle sue ultime ore di vita i medici avevano deciso di procedere a un parto cesareo per salvare il bambino.

Il piccolo Rayan, nato di sette mesi, non era contagiato dal virus H1N1, ma era in terapia intensiva. L'errore è stato davvero raccapricciante: all'ospedale Gregorio Maranon di Madrid gli è stata iniettata in vena la soluzione lattea destinata all'alimentazione nasogastrica.

Erano circa le 21 e l'errore è stato rilevato un'ora più tardi. I medici hanno lavorato tutta la notte nel tentativo di salvare il neonato, secondo i responsabili dell'ospedale. La famiglia di Dalila intende fare causa. E' una notizia terribile» ha detto il ministro della Sanità spagnola Trinidad Jimenez, offrendo tutto l'aiuto possibile al padre del bimbo.

«E' stato un errore terribile» ha detto in conferenza stampa Antonio barba Ruis de Gauna, il direttore responsabile. «Non ci sono scuse e ce ne assumiamo tutta la responsabilità umana, professionale e patrimoniale». Il servizio di neonatologia sarebbe «distrutto» anche perché l'infermiera che ha commesso l'errore sarebbe persona di esperienza.

La Spagna registra al momento sei casi gravi di nuova influenza.