18 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Disordini in Cina

Bilancio scontri etnici nella Xinjiang sale a 184 morti

Le vittime sono 137 di etnia Han e 46 uigura

URUMQI - Gli scontri etnici a Urumqi, capitale dello Xinjiang, nel nord ovest della Cina, hanno provocato 184 morti - 137 di etnia Han e 46 uigura - secondo un nuovo bilancio comunicato dall'agenzia di stampa Xinhua. Le autorità cinesi, che hanno promesso «punizioni esemplari» ai responsabili degli scontri, hanno imposto nuovamente il coprifuoco per questa notte a Urumqui, città d 2,3 milioni di abitanti, a maggioranza Han, ma dove vivono anche 254 mila uiguri, turcofoni, di fede musulmana.

Le violenze sono scoppiate domenica al termine di una manifestazione di uiguri che chiedevano giustizia per due membri della loro etnia uccisi il 25 giugno durante uno scontro davanti a una fabbrica nel sud della Cina con un gruppo di han.