24 aprile 2024
Aggiornato 00:00

Il Corridoio Sud: l'UE e i paesi partner si impegnano ad andare avanti

La Commissione europea e la Presidenza ceca dell'UE ospiteranno domani a Praga un vertice con i paesi terzi partner

PRAGA - La Commissione europea e la Presidenza ceca dell'UE ospiteranno domani a Praga un vertice con i paesi terzi partner, che sarà dedicato allo sviluppo del Corridoio Sud per l'energia e il trasporto. Il Presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, e il Primo Ministro della Repubblica ceca, Mirek Topolánek, incontreranno i leader dei paesi partner dell'Asia centrale, del Caucaso meridionale, del Mashreq e del Medio Oriente.

I partecipanti al vertice discuteranno le modalità concrete per progredire nello sviluppo del Corridoio Sud per l'energia e il trasporto, in particolare per quanto riguarda le forniture di gas naturale all'UE lungo il tracciato del corridoio. Il vertice costituisce la prima occasione in cui i partner potenziali del Corridoio Sud potranno incontrarsi al più alto livello per discutere dei loro interessi comuni. La dichiarazione rilasciata al termine del vertice conterrà i primi impegni formali da parte degli Stati consumatori, produttori e di transito sulle condizioni necessarie per il successo del corridoio. Al vertice il Presidente Barroso sarà accompagnato dal Commissario Pielbags.

Il Presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha dichiarato: «Dopo quattro anni di intenso dialogo con i nostri partner per l'energia dell'Asia centrale, del Caucaso meridionale, del Mashreq e del Medio Oriente, stiamo avanzando con impegni concreti per fare del Corridoio Sud, incluso il collegamento transcaspico, una realtà. Questo vertice costituisce un'occasione unica per riunire tutti gli attori fondamentali della regione con l'obiettivo di accrescere la sicurezza energetica dell'Unione europea e avviare una cooperazione che avvantaggerà tutti i soggetti interessati».

Il vertice costituisce un evento congiunto tra la Presidenza ceca e la Commissione europea. I paesi partner che vi partecipano sono l'Azerbaigian, l'Egitto, la Georgia, l'Iraq, il Kazakstan, la Turchia, il Turkmenistan e l'Uzbekistan. Al vertice saranno presenti anche i rappresentanti della Federazione russa, degli Stati Uniti e dell'Ucraina in veste di osservatori. Assisteranno al vertice anche i rappresentanti delle istituzioni finanziarie internazionali (BEI, BERS e la Banca mondiale).

Obiettivo del vertice è di offrire un forte sostegno politico e degli impegni concreti allo sviluppo del Corridoio Sud, incluso il collegamento transcaspico. Questo dovrebbe comportare l'assunzione di impegni da parte dei paesi produttori e consumatori di energia e di transito lungo il corridoio e facilitare le forniture di risorse energetiche dalla regione del Caspio e dal Medio Oriente verso l'UE. Il vertice si occuperà anche degli aspetti connessi al trasporto lungo il Corridoio sud.

L'UE ha recentemente avviato un programma ambizioso diretto ad accrescere la sua sicurezza in materia energetica. Nell'ambito di questa strategia, il Corridoio Sud svolge un ruolo importante in quanto iniziativa fondamentale sul piano delle infrastrutture energetiche in grado di contribuire alla diversificazione delle fonti di energia e dei tracciati per le forniture all'UE.