19 aprile 2024
Aggiornato 05:00
Concorso Oscar Green 2011

Agricoltura: giovani protagonsiti

Coldiretti: in Toscana bene l’impegno ad attivare misure ad hoc per «rinverdire» il settore

FIRENZE - I giovani sono e vogliono essere i protagonisti dell’agricoltura del futuro. Gli imprenditori under 30 associati a Coldiretti, riuniti ieri mattina a Firenze, con il delegato Vittorio Sangiorgio e il segretario nazionale Carmelo Troccoli, hanno dimostrato forte e decisa convinzione che il progetto economico lanciato dall’organizzazione agricola è l’unico strumento per vincere la crisi e per consentire al settore di recuperare competitività e potere negoziale all’interno della filiera agroalimentare. «I giovani sono l’anima della Coldiretti», ha detto il presidente regionale Tulio Marcelli. «Il loro entusiasmo, la loro capacità innovativa, la loro voglia di cambiamento sono il pernio attorno a cui ruota la costruzione di una filiera agricola tutta italiana», ha aggiunto il segretario nazionale Carmelo Troccoli. «Dobbiamo dare gambe ad un progetto che lega i prodotti ai territori e questo può avvenire mettendoci noi la firma e la faccia!!», ha concluso il delegato nazionale Vittorio Sangiorgio, rilanciando l’invito a partecipare al concorso OSCAR GREEN 2011, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa per valorizzare e dare spazio all’innovazione in agricoltura.

«Questa iniziativa è il chiaro segnale che c’è voglia di scommettere su un’agricoltura sempre più protagonista dello sviluppo dei territori», ha commentato il direttore di Coldiretti Toscana Roberto Maddè. Apprezzamento è stato espresso dagli imprenditori riuniti a Firenze per il lavoro dell’assessore Gianni Salvadori che, per la prima volta, potrebbe far decollare anche in Toscana una serie di misure (sollecitate da Coldiretti) per sostenere l’avvio e lo sviluppo delle aziende under 40. «La settimana scorsa – ha detto la delegata regionale Francesca Ferrari – è stato pubblicato il bando per il primo insediamento giovani agricoltori finanziato con il Psr e destinato agli imprenditori sotto i 40 anni, che decidono di avviare una nuova attività agricola: per ciascuno di loro è previsto un contributo di 40 mila euro che, per i due terzi va impiegato per attrezzare l’attività. La misura servirà per favorire l’insediamento di circa 60 giovani imprenditori. A noi però questo intervento non basta. Chiediamo, da tempo ormai, che la misura venga accompagnata da altri interventi, un vero e proprio «pacchetto giovani», ovvero un insieme di provvedimenti specifici, volti non solo a incentivare lo start up dell’impresa, ma anche ad assicurare il finanziamento di tutte le operazioni necessarie per lo sviluppo e l’innovazione dell’attività. Fino a oggi, pur essendo prevista dal Psr, questa opportunità non è mai stata attivata. Adesso registriamo con favore la scelta dell’assessore Gianni Salvadori che ha recepito la nostra proposta e si è impegnato, nella prossima rimodulazione del piano, a mettere a disposizione 30 milioni di euro «vincolati» agli under 40».