28 marzo 2024
Aggiornato 21:00

Call center: bene intervento Agcom su servizi di contatto

Accolte le richieste dell’Adoc

ROMA - L'Agcom ha varato un piano triennale sulla qualità dei servizi telefonici di contatto, al fine di migliorarne l'efficienza e la rapidità e garantendo l'accesso anche ai non udenti. L'Adoc soddisfatta dell'intervento dell'Authority, che ha accolto le richieste dei consumatori.

«Il piano sulla qualità dei call center dell'Agcom rappresenta una vittoria dei consumatori e dell'Adoc - dichiara Carlo Pileri, Presidente dell'Adoc - l'Authority ha accolto le nostre richieste, in particolare l'obbligo, per l'operatore, di dichiarare il proprio codice identificativo e di assegnare un codice ad ogni reclamo ricevuti. Tale obbligo permetterà finalmente di garantire al consumatore la possibilità di fare riferimento all'operatore con cui ha parlato, sia nel caso di insoddisfazione, nel caso di una nuova richiesta di intervento, sia infine per avere notizie dell'iter, della sua pratica e del suo reclamo.

E' una vittoria dell'Adoc e dei consumatori contro l'ottusa politica dei gestori che finora ci avevano negato questo diritto. L'imposizione dei valori minimi da rispettare, relativamente al tempo di navigazione prima di parlare con un addetto, il tempo di attesa della risposta effettiva dell'addetto e il tasso di soluzione dei reclami, ci auguriamo possano portare ad una drastica diminuzione dei disservizi che ogni giorno i consumatori sono costretti a subire, circa 4 milioni l'anno. Come Adoc vigileremo sull'attuazione di tale piano triennale, segnalando all'Agcom ogni disservizio, anche attraverso lo speciale compito di monitoraggio assegnato dall'Autorità stessa alle Associazioni dei consumatori».