20 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Turismo

Gal Montagne Biellesi: al via le giornate di condivisione internazionale

Al via la tappa italiana del progetto di cooperazione internazionale fra Gal che prende il nome di #5Star Nature in visitati i rappresentanti di estone, finlandese e spagnolo. Obiettivo: mutuare buone prassi nel settore del turismo rurale

BIELLA - Domenica, nel tardo pomeriggio, la delegazione internazionale di #5StarNature è arrivata nel Biellese. Da lunedì, il Gal Montagne Biellesi e il Gal Montagne Canavesi ospitano e accompagnano sul territorio un gruppo formato da 20 persone provenienti da Estonia, Finlandia e Spagna che saranno impegnate in visite, workshop e attività legate al mondo del turismo outdoor e del turismo enogastronomico tra il Biellese e il Canavese. Nel dettaglio, partecipano al progetto, oltre al GAL Montagne Biellesi e GAL Valli del Canavese i Gal: Aktiivinen Pohjois-Satakunta ry (Finlandia); Western Harju Partnership (Estonia); Järva Development Partners (Estonia); Asociación Desarrollo Valle del Ambroz (Spagna)

Il progetto
Gli obiettivi del progetto riguardano la promozione e lo sviluppo di attività comuni nel settore del turismo, da mantenere e rendere fruibili in Europa, in tutte le regioni partner situate nelle aree rurali con lo scambio di esperienze e buone pratiche per migliorare gli standard dei servizi e per lo sviluppo di prodotti turistici specifici dell’area di riferimento, con particolare riguardo al turismo internazionale, favorendo lo scambio di esperienze e conoscenze oltre che di politiche dedicate alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, culturale e paesaggistico. Alla base della collaborazione fra i Gal si pone lo sviluppo di approcci innovativi, compresi nuovi metodi di commercializzazione, il sostegno dell’imprenditoria nel campo del turismo naturalistico e del patrimonio culturale e dei paesaggi culturali. In generale, il progetto intende amplificare lo sviluppo del turismo con particolare attenzione ai temi della sostenibilità e dell’accessibilità per le persone con disabilità e difficoltà.

Fare rete
Spiega il presidente Emanuele Ramella Pralungo: «E’ un progetto molto interessante per il nostro territorio e per ciascuno di quelli con cui abbiamo avviato la cooperazione. Consente l’individuazione di buone prassi e permette di intensificare le collaborazioni imprenditoriali e intersettoriali. Il Gal ha come punto cardine della propria strategia il concetto di «fare rete» e condividere sinergie, un filo rosso conduttore che viene rispettato anche in questa occasione. Per tre giorni i Gal ospiti, come avvenuto nella prima tappa in Spagna, lo scorso autunno, vengono accompagnati, all’interno delle nostre montagne, alla scoperta di buone prassi turistiche e di produzione alimentare: un coinvolgimento a 360° nel territorio – conclude Ramella - da cui attingere informazioni utili da esportare nei territori di provenienza».

Le visite in programma
Ieri il gruppo ha visitato il Gran Paradiso, A Ceresole e poi alla sera ha terminato la giornata canavesana a Inverso. Al mattino il gruppo ha visitato alcune imprese agricole del canavese ed è stato ricevuto a Rivara nella sede del Gal Valli del Canavese per i briefing di benvenuto. Oggi, nel Biellese, dopo una visita a Casa Zegna svolta al mattino, il gruppo trascorrerà il pomeriggio a Zubiena, scoprendo i segreti della ricerca dell’oro per terminare la giornata al santuario di san Giovanni d’Andorno. Domani, nuovamente tappa del canavese, con visita alla Brillor e workshop: «Le nuove tecnologie in ambito turistico». Dopo un trasferimento in Valchiusella, la tappa italiana si concluderà con un apericena alla Sosta di Settimo Vittone e quindi rientro a Biella con serata libera prima della partenza.