28 marzo 2024
Aggiornato 22:00
Economia

Il Gotha della preparazione atletica a Città Studi

La biellese Desmotech ha presentato le sue tecnologie per l’allenamento sportivo

BIELLA - Macchine progettate in partnership con Pininfarina in bella mostra e tanti ospiti internazionali, campioni, allenatori e fisioterapisti, per la presentazione del concept innovativo di training targato Desmotech. L’azienda tutta biellese nei giorni scorsi ha «giocato in casa» con una conferenza sulla riabilitazione e la preparazione atletica a Città Studi, che ha portato in città relatori e partner di spicco, destando l’interesse delle maggiori associazioni sportive locali, da Pallacanestro Biella a Biella Rugby e Pietro Micca.

IL METODO DESMOTECH - Ciò che si è visto a Città Studi viene chiamato DTS, ovvero Desmotech Traning System, un concetto tutto nuovo di allenamento, ideato dalla startup biellese in collaborazione con numerosi esperti di settore, una gamma di professionisti che spaziano dal coaching sportivo alla fisioterapia. A parlarne Paolo Pacione, head coach del Miami Football club, Dalibor Sirola preparatore di tennis, Davide Susta fisico alla Dublin University, School of Health and Human Performance, Marco Porta coach del Filosofit Center Milano, Paul Gagné posturologo, Alexander Kudus e Pierre Montes fisioterapisti e Giorgio D’Urbano coach allo Spartak Mosca.

IN TANDEM CON PINIFARINA - Non solo macchine dunque, anche se le macchine prodotte da Desmotech fanno ovviamente la parte del leone all’interno di un sistema integrato che mette al centro l’obiettivo finale, sia esso vincere una gara importante, recuperare da un infortunio o più semplicemente allenarsi al meglio. La tecnologia Desmotech proprio nei mesi scorsi ha incontrato quella di Pininfarina, il risultato è una linea di macchine dal design innovativo, studiate per sfruttare al meglio il cosiddetto allenamento isoinerziale. Un tipo di training che utilizza tutte le fasi di movimento, sia quella di forzo che quella di rilascio, ottimizzando tempo e risultati, senza stressare troppo la muscolatura, e potenziando elasticità e controllo.

L’AZIENDA - Ma da dove nasce l’idea Desmotech? Nasce da un’intuizione del Ceo Alberto Bertagnolio, che poco più di cinque anni fa ha deciso di investire in una nuova attività imprenditoriale. Attività che ha preso il largo decisamente alla svelta: l’azienda chiuderà il 2017 con un fatturato superiore al milione di euro, figlio soprattutto dell’export, che rappresenta il 70% del giro d’affari, distribuito tra preparazione atletica e riabilitazione. Demostech conta anche su n palmares di clienti di spicco: si va da Juventus a Spartak Moscow e Tottenham Hotspur per il calcio, fino alla nazionale di rugby sudafricana e ai New England Patriots per il football americano.

LE RADICI - La spinta verso l’internazionalizzazione è forte, tuttavia Desmotech non mette mai da parte le proprie radici, come conferma lo stesso Ceo Bertagnolio: «L’evento è stato creato proprio con l’intenzione di coinvolgere il territorio. Siamo aperti alle partnership locali ed io stesso quando ho cominciato, ho riflettuto sulla necessità di creare a Biella delle nuove opportunità lavorative, legate alla tecnologia e all’innovazione. La nostra decisione di restare ancorati al territorio si concretizza anche con la scelta di lavorare esclusivamente con fornitori italiani, se non locali, per i componenti con cui vengono realizzate le nostre attrezzature».