25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Economia del Biellese

Tollegno 1900, i vent’anni della divisione tessuti

A due decenni dall’inaugurazione del nuovo lanificio, i successi della Holding biellese in cifre. Ogni anno 4,5 mln di metri di tessuto prodotti, 150 mln di euro fatturati, di cui 7mln reinvestiti

TOLLEGNO – Tollegno 1900 festeggia i vent’anni dall’apertura del nuovo stabilimento della divisione tessuti, e coglie l’occasione per tracciare una nuova linea di demarcazione tra un passato ricco di successi ed un futuro altrettanto pieno di progetti e novità. Il passaggio del lanificio dai 14 mila metri quadri iniziali agli attuali 30 mila è solo uno degli step di un avanzamento che mette in campo tecnologia, innovazione e sostenibilità.

LA FILIERA INTEGRATA – Tanto per cominciare la Tollegno Holding, a cui fa capo la divisione tessuti, è uno dei pochi esempi nazionali di filiera integrata nel Tessile&Abbigliamento. La holding raggruppa, infatti, i filati e i tessuti a marchio Tollegno 1900, di cui fa parte anche lo storico brand Lana Gatto specializzato in filati per l’aguglieria, e i capi finiti, partendo da Ragno, per arrivare fino ai marchi Julipet e Riabella, di più recente acquisizione. Il risultato è una realtà imprenditoriale con forte vocazione all’export, che impiega mille dipendenti diretti in tutto in mondo, con sedi commerciali in Giappone, a Hong Kong e a New York.

L’INNOVAZIONE – In tecnologia, innovazione e sostenibilità Tollegno investe circa 10 milioni di euro l’anno, pari al 7% del fatturato complessivo. Guardando a ciò che è già stato fatto, un esempio arriva dagli 80 telai del reparto tessitura, un parco interamente sostituito nel corso degli ultimi 3 anni, in grado di «battere» da 400 ai 750 colpi al minuto. A breve entreranno in funzione un’innovativa macchina per l’asciugatura, nuovi macchinari per la garzatura, la cimatura dei tessuti e la tintoria.

L’AMBIENTE – Nel 7% citato sopra, non mancano gli investimenti in chiave sostenibile. Giovanni e Lincoln Germanetti – rispettivamente ad di Tollegno Holding e direttore generale di Tollegno 1900 - annunciano per fine anno l’installazione di un nuovo impianto per la depurazione delle acque, che grazie ai processi di filtrazione e osmotizzazione permetterà di recuperare fino a 1.200 metri cubi d’acqua al giorno. Acqua depurata e pronta per essere riutilizzata in fase di produzione, evitando di dover attingere ulteriormente a pozzi o riserve d’acqua superficiali. Il tutto si vaa ad aggiungere ai circa 2.500 metri cubi d’acqua depurata che già attualmente lo stabilimento restituisce ogni giorno al torrente Cervo.

LA CRESCITA IN CIFRE – Non solo metri quadri, il brand Tollegno cresce anche in termini di fatturato. La Holding ha chiuso il 2015 a quota 150 mln di euro, il 2016 a quota 156, e le stime vogliono per il 2017 un ulteriore incremento a doppia cifra. Più del 60% del consolidato arriva dalla divisione tessuti e filati, che rappresenta ancora il core-business del gruppo, tanto che negli stabilimenti biellesi si producono ogni anno 4,5mln di metri di tessuti, con oltre 5mila varianti, e 4mila tonnellate di filati.

L’HERITAGE – Infine, tanto per non dimenticare le proprie radici, l’azienda è impegnata in un lavoro di conservazione del proprio archivio, che passa dalla digitalizzazione. Nel solo 2017 sono stati digitalizzati migliaia di documenti, tra cui 800 libri campionari. Perché conservare la propria memoria storica resta un passo fondamentale per affrontare il futuro.