27 aprile 2024
Aggiornato 11:00
Cronaca dal Biellese

Crevacuore: famiglia intossicata dal monossido di carbonio

Sono due adulti e due bambini, portati d'urgenza all'ospedale di Borgosesia. Intanto i militari dell'Arma hanno posto sotto sequestro la stufa.

CREVACUORE - Quattro persone di origini senegalesi, due adulti e due minori, hanno rischiato la vita questa notte, domenica 15 ottobre, a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provenienti da una stufa a legna. L'allarme è scattato intorno alle 3, in un'abitazione di Crevacuore, quando le vittime hanno iniziato ad accusare i primi sintomi di avvelenamento. Sul posto si sono portate due squadre dei Vigili del fuoco, una proveniente da Biella e l'altra dal distaccamento dei volontari di Ponzone, insieme alle ambulanze del 118 e ai carabinieri.

SEQUESTRATA LA STUFA - I quattro, di età compresa tra i sette e i 37 anni, sono stati trasportati in codice giallo all'ospedale di Borgosesia, e per uno di loro si è reso necessario l'immediato trasferimento a Fara Novarese, per essere sottoposto a una seduta in camera iperbarica. Per gli altri coinvolti, sono ancora in via di accertamento gli esami clinici. Intanto i militari dell'Arma hanno posto sotto sequestro la stufa, che verrà analizzata dai tecnici per capire le cause del mal funzionamento.