29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Biella

Come modello? Un dipinto: copia dal vero al Museo del territorio

Esposizione domenica scorsa al Museo del territorio Biellese dei lavori svolti dai ragazzi della V° F del liceo artistico Sella. Il progetto «Una copia al museo» si è svolto durante tutto l'anno scolastico 2016/2017

BIELLA - Domenica 25 giugno, presso il museo del territorio Biellese, ha avuto luogo la presentazione delle opere che gli studenti della V° F del liceo artistico G. e Q. Sella hanno realizzato in occasione del progetto "Una copia al museo». Una co-progettazione tra liceo artistico e il museo del territorio Biellese ha visto i ragazzi della V° F impegnati nel corso dell’anno scolastico 2016-2017 in un esercitazione di copia dal vero, svoltasi in più incontri, di alcuni dipinti di Ottocento e Novecento esposti nelle sale del Museo.

La tecnica del flipped classroom
La metodologia didattica utilizzata è stata quella della flipped classroom (insegnamento capovolto): i ragazzi hanno infatti scelto istintivamente un'opera da interpretare con una tecnica a piacere, a prescidere da qualsiasi nozione sull’artista o la corrente artistica di riferimento. Solo in un secondo tempo, a lavori ultimati, le storiche dell'arte Francesca Nicoli e Alessandra Montanera hanno tenuto una lezione sulle opere scelte dagli studenti come modelli, fornendo loro le coordinate storico artistiche entro le quali collocare i dipinti scelti per le loro esercitazioni. La condivisione delle conoscenze delle operatrici museali, della docente, e delle esperienze dei ragazzi, ha generato un approccio personale ed emotivo alla storia dell'arte.

L'esposizione dei lavori a confronto
Domenica le opere degli studenti sono state esposte accanto agli originali. I ragazzi hanno raccontato le motivazioni della loro scelta e le suggestioni che le opere dei Maestri hanno comunicato alle loro sensibilità , restituendo lavori che hanno messo in relazione l’arte antica con le istanze della contemporaneità , e dimostrando che è possibile fare scuola insieme a partire dal territorio che si abita e dalle risorse che offre.

Riflessione dei partecipanti
«Importante è osservare ciò che ci circonda con sguardi privi di pregiudizi non tralasciando nessuno di quei dettagli che nell’insieme concorrono alla definizione dell’insieme: è lì che la bellezza alberga». Un sentito grazie alla professoressa Nadia Landrino e un un augurio speciale per il loro futuro a tutti i ragazzi della Va F del Liceo Artistico G. e Q. Sella