18 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Sport

Come fare la licenza di pesca per il Biellese

Il 28 febbraio aprirà la stagione nelle acque salmonicole di pregio. Ecco tutti i riferimenti per arrivare pronti all'appuntamento tanto atteso, senza incorrere in multe

BIELLA - Il 28 febbraio aprirà la stagione di pesca nelle acque salmonicole di pregio e anche quest'anno sarà necessario munirsi della licenza regionale e della sovrattassa provinciale, se si vorrà tentare di insidiare qualche pesce nelle acque biellesi. Ecco come fare.

Come fare
Per la pesca dilettantistica sarà necessario procurarsi la licenza regionale di tipo B facendo un versamento di 12 euro sul conto corrente numero 93322337 intestato a Regione Piemonte, Tassa Pesca, Piazza Castello 165, 101222 Torino. Causale: Licenza di pesca tipo B. Nel caso si voglia pescare nel Biellese si dovrà fare un secondo versamento da 23 euro sul conto corrente numero 1023349598, intestato a Tesoreria regione Piemonte, Soprattassa pesca sportiva Orovincia Biella. Causale: Licenza di pesca B. Non dovranno pagare nulla i minori di 14 anni e i soggetti di cui all'articolo 3 della legge 104 del 5 febbraio 1992 (Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate).

Portare le ricevute con sé 
Per evitare multe bisognerà portare con sé le ricevute di versamento della tassa regionale e della soprattassa provinciale sulle quali siano riportati, oltre ai dati di residenza, i dati anagrafici del pescatore e la causale «licenza di pesca B soprattassa prov.». I dati anagrafici possono essere sostituiti dall'indicazione del Codice Fiscale. Le ricevute di versamento avranno validità di trecentosessantacinque giorni dalla data del versamento stesso e dovranno sempre essere accompagnate da un documento di identità valido.

Le regole nel Biellese
Ricordiamo le principali disposizioni in materia di pesca vigenti nella Provincia di Biella: Obbligo, insieme alla licenza di pesca, per chi esercita la pesca in tutte le acque della Provincia di Biella, escluso il Lago di Viverone, (sanzione da € 50,00 a € 300,00). Divieto di trattenere in tutte le acque della Provincia di Biella, capi di trota fario di misura inferiore a 24 cm. (sanzione da € 50,00 a € 300,00). Divieto di pesca nelle acque salmonicole della Provincia di Biella nelle giornate di martedì e di venerdì (sanzione da € 50,00 a € 300,00). Divieto di utilizzo di ami dotati di ardiglione nelle acque salmonicole della Provincia di Biella, in alternativa è possibile utilizzare ami con ardiglione reso inerme mediante limatura o schiacciamento (sanzione da € 50,00 a € 300,00). Divieto di usare ami di apertura inferiore a 7 mm, pescando con esche naturali nelle acque salmonicole della Provincia di Biella (sanzione da € 50,00 a € 300,00). Il numero di catture giornaliero dei pesci appartenenti alle diverse specie della famiglia Salmonidae non può superare complessivamente la quota di 8 capi; nel calcolo della quota non vengono calcolati gli esemplari di Trota iridea.