Salute e fotografia, la storia di resilienza di Stefano Ceretti
Inaugurazione, giovedì, nel nuovo ospedale, di una serie di scatti del noto professionista che racconta il suo caso personale
BIELLA - Giovedì verrà installata, nello spazio dell’atrio nel nuovo ospedale, dove è stato da poco piazzato un pianoforte, la mia mostra fotografica Black Hands White Lack. "Si tratta di una serie di immagini con un chiaro richiamo ad una mia grave malattia che l’Azienda sanitaria locale ha voluto fortemente utilizzare come importante esempio di resilienza, affinché tutti possano trarre da episodi negativi messaggi di speranza per il futuro: un’esortazione a non mollare mai" spiega il fotografo. La mostra, inserita volutamente nel periodo del primo anniversario del nuovo ospedale, potrà essere visitata fino al 23 dicembre durante tutti gli orari in cui è possibile accedere alla struttura. "Ringrazio chi ha creduto in queste foto ma ancor più per avermi permesso con questa mostra di comunicare un concetto che ritengo di fondamentale importanza proprio in un luogo dove la sofferenza legata alla malattia occupa uno spazio importante" ha detto ancora Ceretti.