20 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Cronaca

Sospeso l'autista che lasciò a terra la non vedente dal cane «troppo grasso»

Dopo le scuse dalla Stac Autoticino alla donna, cieca, lasciata a terra sulla tratta Casale Vercelli, ora sono arrivati i provvedimenti nei confronti del conducente, che ha fornito la sua versione dei fatti

VERCELLI – Dopo le scuse dalla Stac Autoticino alla donna, cieca, lasciata a terra sulla tratta Casale Vercelli perché il suo cane guida era troppo grasso ora sono arrivati i provvedimenti nei confronti dell'autista.

Il conducente ha spiegato, fa sapere l'azienda, «di non essersi accorto che la signora era 'non vedente' e che il suo cane fosse un cane guida, da qui la sua reazione interdittiva alla salita a bordo di un cane non munito di museruola». Nella stessa risposta il dipendente, resosi successivamente conto dell’errore, ha porto, per il tramite dell’azienda, le sue scuse alla signora non vedente, agli altri passeggeri che erano a bordo, ai suoi colleghi e a tutta l’Autoticino stessa per quanto causato.

Autoticino non ha comunque ritenuto sufficienti le giustificazioni del proprio impiegato e per questo è stato sospeso dal servizio e dalla retribuzione per il massimo consentito dal CCNL di categoria. Il lavoratore ha inoltre deciso di devolvere 500 euro ad una associazione che si occupa dell’addestramento dei cani guida, autorizzando l’azienda a trattenerli dalle sue competenze.