19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Appuntamenti

Eventi a Venezia, ecco cosa fare giovedì 14 dicembre

Dalla musica, ai libri, alla cultura; ecco cosa vi attende in città ed ecco come non perdere i momenti più interessanti

Venezia, ecco cosa fare giovedì 14 dicembre
Venezia, ecco cosa fare giovedì 14 dicembre Foto: Shutterstock

VENEZIA – Concerti di Natale o nei locali, incontri con i libri e con la poesia. Ecco qualche consigli per non lasciarsi sfuggire gli appuntamenti migliori della serata.

Natale in musica
Alle 20.30 nella Chiesa di San Cassiano a Venezia, si terrà il Concerto di Natale dell’Orchestra e Coro dell’Università Ca’ Foscari. Il 2017 è l’anno di due grandi anniversari: i 450 anni della nascita di Claudio Monteverdi e i 500 anni dell’inizio della Riforma luterana. Ai grandi autori della Riforma, Heinrich Schütz e Johann Sebastian Bach, saranno affiancati due grandi della Controrifoma, Claudio Monteverdi e Johann Michael Haydn, con un intermezzo dedicato a Ottorino Respighi, uno dei massimi compositori della prima metà del ‘900.

Musica live
Al Laguna Libre, dalle 20.30 «Alberto BettinA & Gli Implacabili»; presentazione del disco: «L’impossibile l’imprevedibile» Per la presentazione del suo ultimo disco, Alberto Bettin, si esibirà con «Gli Implacabili»: Alvise Forcellini, chitarre Niccolò Romanin, batteria Salvatore Pinello, basso e contrabbasso Alberto Bettin, voce e pianoforte. L’ambizione di Bettin è stata quella di voler scrivere, arrangiare e produrre tutto in solitaria, anche se nulla sarebbe stato possibile senza la preziosa collaborazione e l’irrinunciabile consulenza di molti amici e colleghi musicisti. Ma a guidare il tutto è stata soprattutto l’ambizione di provare a trovare un proprio linguaggio, attraverso molti generi musicali, ma anche nonostante questi, senza preoccuparsi dell’omogeneità o della coerenza, e senza temere né la dispersione né il disorientamento. Molte delle canzoni sono nate dal testo, parole magari canticchiate sottovoce durante una passeggiata lungo la Fondamenta delle Zattere, seguendo la linea dei lampioni riflessi sul canale. Venezia scompare in queste storie come dietro le quinte di un teatro invisibile. O Venezia è forse soltanto un punto di osservazione, privilegiato ed un po’ distaccato, da cui ammirare, descrivere e criticare il mondo. Il disco è composto da 11 canzoni di ampio respiro, a cavallo tra cantautorato, pop e jazz. In questa puntata di Note e meno note abbiamo avuto modo di parlare con Alberto dell’album e non solo. Della sua carriera da musicista, delle sue influenze. Ma anche dei suoi testi e dei suoi viaggi... Per informazioni: info@lagunalibre.it Sito: www.lagunalibre.it.

Libri
Alle 18.30, alla Libreria Ubik, Alberto Toso Fei che presenterà il suo ultimo libro «Un giorno a Venezia con i dogi». Per oltre mille anni, fino alla fine del Settecento, la Serenissima è stata comandata da un doge, la massima autorità cittadina. La sua residenza era Palazzo Ducale, dal momento della nomina a quello della morte (era l'unica carica dello Stato veneziano che durava tutta la vita), e ancora oggi i tanti visitatori possono ammirare le sale in cui il governo della Repubblica esercitava il potere. Ciò che forse è meno noto sono i luoghi che il doge - spesso accompagnato dalla dogaressa - visitava per celebrazioni o altri doveri istituzionali. In giro per Venezia, le raffigurazioni dei dogi sono generalmente occultate all'interno di altre opere per aggirare il divieto di avere una propria immagine esposta in un luogo pubblico, visto che la Serenissima non ammetteva il culto della personalità. E dove abitavano prima di essere eletti? Facendo parte delle famiglie più facoltose della città, i loro palazzi sono ancora in gran parte visitabili, essendo divenuti uffici pubblici oppure alberghi. Alberto Toso Fei riesce dovizia di particolari a trasmette l'atmosfera che si viveva allora a Venezia, una Repubblica che è stata per lungo tempo al centro di grandi trasformazioni economiche e sociali.

Poesia
A Palazzo Grassi, alle 20.30, sale sul palco del Teatrino la prima edizione dell'International Poetry Slam, una gara in cui i poeti leggono su un palco i propri versi. Una competizione tra scrittura e performance che ricollega la poesia alla voce e alla sua capacità di creare una comunità con la partecipazione attiva del pubblico chiamato a giudicare il vincitore della gara.