29 marzo 2024
Aggiornato 07:30
All'hotel Ca' Sagredo

Sky Sport parte da Venezia per presentare il Campionato di serie B

«Venezia - ha detto Matteo Marani, vicedirettore di Sky Sport - è stata grande non solo per la sua storia, ma è stata anche una grande piazza di calcio ed è un piacere riabbracciarla dopo 12 anni nella serie cadetta»

VENEZIA - «Credo che quello che accade oggi sia qualcosa di speciale, un incontro fortunatissimo tra una delle città più belle del mondo e un campionato altrettanto bello: il campionato delle piazze e delle città importanti, un affresco del Paese in cui avere Venezia in B ci inorgoglisce particolarmente». Matteo Marani, vicedirettore di Sky Sport, ha introdotto così la prima tappa del road show di presentazione della programmazione del campionato di Serie B da parte dell'emittente satellitare, partito dall'hotel Ca' Sagredo di Venezia.

«Venezia - ha aggiunto - è stata grande non solo per la sua storia, ma è stata anche una grande piazza di calcio ed è un piacere riabbracciarla dopo 12 anni in Serie B. Non possiamo che farle un augurio speciale, per fare qualcosa di grande anche nei prossimi anni. Per il terzo anno - ha ricordato Marani - Sky offrirà tutte le 472 partite del campionato di Serie B, a testimonianza di quanto ci tiene, di come si può lavorare con la B e di come la si può raccontare».

«Diamo il bentornato in Serie B al Venezia, perché abbiamo bisogno di piazze importanti e di società con progetti importanti; questo club ha progetti e dirigenti di primissimo livello e si sta dotando di una struttura organizzativa per portare avanti questo piano». Il dg della serie B, Paolo Bedin, ha accolto così la neo promossa società lagunare, sottolienando l'importanza dell'emittente satellitare per il movimento: «Ringrazio Sky per la conferma dell'impegno nei confronti della Serie B e nel processo di valorizzazione del nostro prodotto, che necessita di essere raccontato nei modi, nelle forme e con la tecnologia che Sky può garantire. I risultati sono sotto gli occhi di tutti, perché la crescita passa attraverso immagini e qualità dei commenti che Sky può fornire».