19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Erto e Casso

Scomparsa da venerdì, è stata ritrovava incosciente e in ipotermia

Viste le sue condizioni di salute è stata trasportata in codice rosso all'ospedale di Belluno dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore

ERTO E CASSO - Era scomparsa venerdì 27 settembre dopo aver detto al compagno che andava a fare una passeggiata nella zona di Erto e Casso. Uscita di casa alle 12 aveva scambiato un ultimo messaggio via whatsapp proprio con lui alle 16 ma poi non era più rientrata a casa. Sabato sera sono scattate le ricerche di una donna del 1989 di San Gregorio nelle Alpi, e sono andate avanti per buona parte della notte. Impegnati sul posto la stazione Valcellina del Soccorso alpino e speleologico, la squadra forre e una unità cinofila dello stesso, i vigili del fuoco, i volontari della Protezione Civile di Erto.

Trasportata in codice rosso all'ospedale di Belluno

L'auto della donna è stata ritrovata parcheggiata sulla sponda orografica destra del lago Vajont a quota 700 metri. Sabato mattina le ricerche sono riprese all'alba e la donna è stata trovata alle 8, adagiata sul greto del fiume a 600 metri di quota, viva ma in stato incosciente e in ipotermia. Il punto in cui giaceva rannicchiata - che esclude una perdita di sensi per caduta o infortunio - era già stato perlustrato dai soccorritori ed è certo che la donna lo abbia raggiunto in un secondo tempo tra una perlustrazione e l'altra. Viste le sue condizioni di salute è stata trasportata in codice rosso all'ospedale di Belluno dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore per tutte le indagini sanitarie del caso.