20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Animali

Sportello animali, a Pasian di Prato l'ente pubblico fa mancare la sede

In questo modo, lamentano i promotori dell'iniziativa, «non si riesce a svolgere con piena efficacia le finalità cui il servizio è preordinato»

PASIAN DI PRATO - «Non si comprendono le ragioni per cui a distanza di due mesi dall’inaugurazione dello sportello di Pasian di Prato non vi sia ancora stata l’assegnazione di una sede (così come, invece, è accaduto a Codroipo), in modo da consentire di svolgere con piena efficacia le finalità cui il servizio è preordinato». La presa di posizione è dell’associazione Animal Revolution.

Il caso del cane «Bertrando»

«La prima segnalazione ricevuta dallo sportello - aggiungono i componenti del sodalizio animalista - ha riguardato proprio il caso, che tanto clamore ha avuto a livello mediatico, di ‘Bertrando’ il cane che da anni vive in situazione di isolamento. A nulla sono valse le comunicazioni dei cittadini né l’aver organizzato una manifestazione per ricordare come l’isolamento sociale del cane sia il peggiore dei maltrattamenti. A oggi, dopo la visita di una comportamentalista che avrebbe previsto specifiche prescrizioni il cane è ancora là, in mezzo a una discarica edile a cielo aperto. Siamo contenti di aver potuto aiutare diversi gatti a trovare casa o a ritrovare il proprietario; alla luce delle numerosissimi richieste di censimento di colonie feline e di sterilizzazione di gatti randagi - aggiungono - non si comprendono le ragioni dell’aver stipulato una convenzione per le sterilizzazioni di due sole colonie feline. Ricordiamo che le spese sostenute dai Comuni per questo tipo di intervento vengono rimborsate dalla Regione».

Le parole di Friuli Revolution

«Continuiamo a credere nell’utilità di questo progetto, condiviso con l'Università di Udine e pensato fin dall’inizio per sostenere i Comuni, che si trovano a dovere erogare servizi in una situazione di sottorganico, i cittadini, costretti a far colmare da ‘privati’ dei ‘vuoti pubblici’, e agli animali, troppo spesso ricordati solo in fase pre-elettorale ma molto velocemente dimenticati. La politica - sottolineano i rappresentanti di Friuli Revolution - deve assumersi le proprie responsabilità e mantenere gli impegni presi soprattutto con quell'ampio mondo di volontari che ogni giorno dedicano intere ore della propria giornata al benessere animale. Ovviamente il nostro ringraziamento va a tutte quelle istituzioni e a quegli enti che in questi mesi ci hanno supportato e hanno chiesto di condividere assieme il progetto dello Sportello Animali».

Info utili

L’attività proseguirà con lo stesso numero di cellulare (3285519747) e la stessa mail (sportelloregionaleanimali@gmail.com) in un’altra struttura pasianese.