1 maggio 2024
Aggiornato 21:30
Sabato 27 luglio 2019

Bordano raddoppia con una nuova mostra permanente

La nuova esposizione degli insetti più bello del mondo sarà inaugurata nel fine settimana

BORDANO - Dopo l’esposizione ‘4 vite, 1000 storie’, alla Casa delle Farfalle, sabato 27 luglio sarà inaugurata la nuova mostra, ‘Gioielli a 6 zampe’, un’occasione per tutti i visitatori di osservare alcuni degli insetti più belli del mondo. «Questo sabato inauguriamo una nuova versione della nostra mostra più conosciuta e importante, ‘Gioielli a 6 zampe’. Ed è un evento importante da diversi punti di vista, per noi e per i visitatori: aggiungiamo intanto un nuovo tassello al percorso di vista della Casa delle farfalle, che già aveva l’offerta più ampia in Italia, con un nuovo spazio espositivo di circa 200 metri quadrati; in secondo luogo è l’occasione per presentare al pubblico alcuni esemplari della nuova collezione permanente di farfalle tropicali, una delle maggiori nel nostro paese». A parlare così è il presidente di Farfalle nella testa Stefano del Secco, la cooperativa di educatori e ricercatori che gestisce la butterfly house di Bordano.

LA MOSTRA - La nuova esposizione metterà sotto i riflettori tutti quegli insetti che vivono nel profondo della foresta tropicale, che hanno sviluppato forme e colorazioni talmente sorprendenti da superare qualsiasi immaginazione, sia nelle persone comuni, sia negli studiosi, che spesso non riescono a spiegare il significato di tanta bellezza. La mostra, che ricorda una vera e propria galleria d’arte, permette di cogliere tutto il misterioso fascino di questi insetti. Gli insetti presenti nella mostra fanno parte di una collezione che è stata messa insieme durante molti anni e provengono dai quattro angoli del pianeta. Oltre agli insetti, poi, si potranno osservare molte immagini fotografiche riprese a forte ingrandimento, in modo da mostrare ogni dettaglio di questi splendidi protagonisti. Ogni reperto esposto, inoltre, racconta una storia, fatta di adattamenti, strategie, talvolta misteri; e tutti insieme delineano anche una piccola storia naturale del ‘bello’, cercando di dare un senso ad alcune delle inspiegabili traiettorie dell’evoluzione.

NATURA - Passeggerete tra teche di cristallo contenenti piccole opere d’arte che non avete mai visto e che vi sorprenderanno per varietà ed esuberanza di forme e colori. Vi verrà da pensare che dietro esse vi sia qualche artista sconosciuto, dalla fantasia sfrenata. Alcune sembrano d’oro o d’argento, altre ancora tempestate di gemme o meticolosamente dipinte.  Ma il loro autore lo conoscete benissimo, opera da molto tempo e il suo nome è ‘evoluzione’. «Siamo molto fieri di presentare al pubblico la migliore versione possibile della nostra mostra-simbolo sul bello in natura – continua Dal Secco – ma l’acquisizione di una collezione permanente di farfalle tropicali è per noi uno dei punti di svolta nel cammino di crescita di questa istituzione. Spesso nei musei ci sono settori molto importanti di cui i visitatori non hanno coscienza, con attività che si affiancano a quelle espositive o didattiche: sono le attività di ricerca, le collezioni in archivio, di cui sono una piccola parte viene esposta, e le attività di conservazione. Bordano non è più solo una serra tropicale, ormai: grazie ai grandi sforzi che abbiamo fatto in questi ultimi anni, è diventata un vero e proprio museo vivente. Sempre di più, uno dei punti d’orgoglio della nostra regione».