24 aprile 2024
Aggiornato 13:00
Udine

Condannato per un rapina a un compro oro: arrestato mentre rientra dalla Germania

Attività del personale della Questura di Udine, in collaborazione con quello della Polizia stradale di Busto Arsizio

UDINE - Nella serata di sabato 13 luglio, il personale della Questura di Udine, in collaborazione con quello della Polizia stradale di Busto Arsizio, ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso nel'aprile 2019, dalla Procura della Repubblica di Udine, nei confronti di un 52enne italiano, Salvatore La Monica.

L'uomo ha rapinato un compro oro nel 2017

La condanna alla pena di anni 7 e mesi 4 di reclusione è stata emessa a seguito di una serie di sentenze definitive emesse dal Tribunale di Udine e di Roma. Il curriculum giudiziario di La Monica riguarda la presentazione di false attestazioni in atti pubblici, il fallimento di una ditta a lui riconducibile, operante nell’ambito dei servizi verso terzi e, una rapina, commessa a Udine, il 12 gennaio del 2017, ai danni di un 'compro oro' di via Martignacco. Nella circostanza, l’uomo faceva accesso all’esercizio commerciale fingendosi un cliente interessato all’acquisto di beni. Di seguito, minacciando l’impiegata con un taglierino, la bloccava con del nastro adesivo e rubava dal negozio la somma di 4.500 euro più alcuni monili in oro. L’immediata attività investigativa compiuta dalla Squadra Mobile permetteva di rintracciare, il giorno successivo, l’autore dei fatti in una struttura ricettiva di Lignano Sabbiadoro, procedendo alla sua denuncia alla Procura di Udine. Nella circostanza venivano recuperati i monili in oro e parte della somma di denaro.

L'uomo è stato rintracciato in Germania

Grazie a un’attività sinergica di vari uffici, coordinata dal Servizio Centrale Operativo di Roma, nell’ambito del progetto Wanted 3 (progetto nazionale finalizzato alla cattura latitanti nel territorio italiano e in ambito internazionale), si aveva contezza che il soggetto si fosse 'rifugiato' in Germania. Nella giornata di sabato 13, si accertava che il predetto sarebbe rientrato in Italia. Coordinato dalla Questura di Udine, personale della Polizia stradale di Busto Arsizio, rintracciava il latitante a bordo di un vettore stradale, che insiste sulla tratta Strasburgo - Napoli, nell’aerea di servizio di Lainate. Successivamente, l’uomo è stato portato nel carcere di Busto Arsizio.