1 maggio 2024
Aggiornato 06:00
L'intervento

Carnia, la Polizia sequestra un'officina abusiva

A finire nei guai un cittadino italiano, che oltre al sequestro delle attrezzature si è visto affibbiare 5 mila euro di multa

AMARO - Il sequestro di tutte le attrezzature e oltre 5.000 euro di sanzione da parte degli agenti della sottosezione Polizia stradale di Amaro. Il doppio provvedimento è scattato giovedì 28 febbraio ai danni di un italiano residente in Carnia che gestiva una vera e propria officina abusiva.

L'uomo, che nel 2013 aveva dichiarato conclusa la sua attività di meccanico e gommista, continuava a lavorare per la riparazione di veicoli nel garage della propria abitazione, senza la prevista iscrizione alla Camera di Commercio di Pordenone e Udine. Non solo, l'attività abusiva violava le normative di carattere fiscale per la gestione delle officine meccaniche. 

In seguito agli accertamenti eseguiti, la Polizia stradale ha provveduto al sequestro di un ponte sollevatore, di una fresa e di attrezzature speciali utilizzate per lo smontaggio e l’equilibratura delle gomme. Tutto il materiale, trovato in un locale nelle pertinenze dell’abitazione, sarà destinato alla confisca e ulteriori accertamenti sono in corso per verificare eventuali e ulteriori irregolarità relative alla gestione dei rifiuti speciali e degli olii residui.