25 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Sicurezza

Udine: preso rapinatore seriale. E' ritenuto l’autore di sei colpi

E' l’autore di sei rapine a mano armata avvenute nella provincia fra il 26 giugno e il 13 luglio scorso, giornata in cui è stato rintracciato e fermato

UDINE – È stato arrestato lo scorso 13 luglio a seguito dell’ennesima rapina a mano armata. Le indagini dei carabinieri, a qualche mese di distanza, hanno confermato che il 28enne di Udine, già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, disoccupato, con problemi di tossicodipendenza, è l’autore di sei rapine a mano armata avvenute nella provincia fra il 26 giugno e il 13 luglio scorso, giornata in cui è stato rintracciato e fermato.

LE INDAGINI, condotte dal nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Udine, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Udine e della stazione di Martignacco, sono state dirette dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Udine, la dottoressa Caterina Pace.

L’ESCALATION è cominciata il 26 giugno. In quell’occasione a essere preso di mira è stato il supermercato ‘Bottegone’ di via Misani: R.B., queste le iniziali del malvivente, travisato e armato di coltello, si era fatto consegnare l’incasso della giornata da una commessa.

LE SUCCESSIVE RAPINE caratterizzate dal medesimo modus operandi (al Despar e all’Eni di Pasian di Prato il 10 e 12 luglio e il giorno seguente all’Ip di via Cologna e poi a un altro distributore sempre a Pasian di Prato) sono terminate il 13 luglio a seguito dell’ennesimo colpo all’Interspar di Martignacco, circostanza nella quale l’uomo ha procurato una ferita da arma da taglio a un dipendente. Individuato grazie ai numeri di targa che i cassieri hanno prontamente fornito alle forze dell’ordine, il rapinatore è stato trovato e arrestato.

IL GIP DEL TRIBUNALE DI UDINE, Matteo Carlisi, a seguito delle indagini ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico del R.B. recentemente destinatario di un’ulteriore misura di sicurezza del ricovero in Rems - residenza per l'esecuzione delle misure di sicurezza - in ragione della sua accertata pericolsità sociale.