29 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Udine

Raccontare l’esperienza di alternanza in un video: primi premi a Paolo Diacono e Malignani

Il Premio Storie d’alternanza, promosso da Unioncamere e di cui la Cciaa udinese è partner sul territorio, ha messo in palio 1.200 euro per i primi classificati, 800 per i secondi e 500 per i terzi

UDINE - Un premio alle scuole che hanno realizzato i più efficaci video-racconti della loro esperienza di alternanza scuola-lavoro: è 'Storie di alternanza', promosso da Unioncamere e, per il territorio, dalla Camera di Commercio di Udine, che ha messo a disposizione 5 mila euro per i vincitori, premiati in Sala Valduga dal presidente Giovanni Da Pozzo. Tre i premi sono stati riservati ai licei e tre agli Istituti tecnici e professionali: per i Licei, il primo e il secondo posto se lo sono aggiudicati due classi del Liceo Paolo Diacono di Cividale, mentre il terzo è andato a una 'cordata' formata da Stellini, Percoto e Marinelli di Udine. Per quanto riguarda gli istituti tecnici e professionali, al primo posto si è classificato il video del Malignani, al secondo il Bearzi e al terzo il Marinoni. Il Malignani andrà anche a Roma, perché il video ha ricevuto una menzione speciale alla selezione italiana del Premio (i partecipanti concorrevano automaticamente anche alla selezione nazionale). Tutti i premiati hanno ricevuto un maxi-assegno, fondi stanziati dalla Camera da utilizzare per progetti scolastici: ai primi classificati da 1.200 euro, ai secondi da 800 e ai terzi da 500 euro.

La Premiazione è stata occasione anche per presentare alcuni dati del Centro studi Cciaa Udine da parte del responsabile Mario Passon, commentati dal presidente Da Pozzo. «Il fatto che la percentuali di giovani del Fvg occupati sia 10 punti più alta della media nazionale è un buon risultato – ha detto –, ma chiaramente non ci deve far abbassare l’attenzione sul tema dei giovani e mondo del lavoro, anche perché la nostra regione è ultima per imprese under 35. In ogni caso, il segnale è più che positivo ed è segno di tutto un sistema che funziona, parte dalla scuola e dagli insegnanti, dalle imprese, ma prima di tutto dalle famiglie, primo supporto e stimolo per i nostri giovani». La Camera di Commercio di Udine è impegnata da anni a sostenere l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro e dell’economia, nel quale, come hanno evidenziato le elaborazioni dei dati Excelsior, le competenze trasversali risultano contare più di quelle tecniche: capacità di lavorare in gruppo, di risolvere problemi e flessibilità le più richieste. «Da quando, con la riforma degli enti camerali, abbiamo assunto l’esplicita funzione dell’orientamento al lavoro e alle professioni – ha detto ancora il presidente Da Pozzo –, la nostra attività si è consolidata e ulteriormente intensificata».  

Da Pozzo ha ricordato i voucher, contributi per le aziende che ospitano studenti in alternanza, bando aperto fino al 31 agosto, ma anche tanti corsi di formazione specifica per i giovani e altre attività di alternanza realizzate come partner di Junior Achievement, appena culminate  con il successo della Fiera Impresa in Azione. Sta proseguendo inoltre il progetto pilota targato Cciaa e ideato appositamente per gli studenti dei Licei, con 76 ragazzi coinvolti e 14 aziende aderenti. Al termine ogni gruppo presenterà l’output di progetto: una proposta di innovazione di un processo che avranno osservato in azienda.