Il 15enne di Udine (terrorista in erba) era pronto a compiere un attentato a scuola
Si tratta di un ragazzo di origine algerina che amministrava alcuni gruppi di propaganda su Telegram
UDINE - Era un minorenne di Udine, di origine algerina, ad amministrare due gruppi chiusi e diversi canali di propaganda a favore dell’Isis sull’applicazione di messaggistica Telegram (QUI tutti i dettagli della nostra edizione di Trieste).
UN CANALE FREQUENTATO DA 200 UTENTI - All'interno del canale, frequentato da circa 200 utenti e risultato essere tra i principali veicoli della narrativa del Califfato, l'hashtag #califfatoIT, presente in tutti i contenuti pubblicati, aveva la doppia funzione di indirizzare i contenuti a tutti i sostenitori e simpatizzanti dello Stato Islamico presenti sul territorio nazionale e di indicare a livello internazionale la presenza di una ‘sezione’ italiana attiva. Sul canale venivano pubblicati i link di collegamento ad altre piattaforme per la condivisione, come Youtube, Google Photos e Google Drive, dai quali era possibile visualizzare video in lingua araba, con sottotitoli in lingua italiana.
PRONTO A FARE UN ATTENTATO A SCUOLA - Secondo gli investigatori il minorenne sarebbe stato pronto a realizzare un dispositivo rudimentale per compiere un'azione nella scuola da lui frequentata. Grazie ai servizi di pedinamento in collaborazione con le Digos territoriali, è stato sottoposto a controllo lo zaino del ragazzo dove sono stati trovati solo diversi documenti manoscritti in lingua araba e una bandiera dell'Isis realizzata manualmente dallo stesso ragazzo. Nessuno sospettava di lui all’interno dell’istituto di Udine, che frequentava come studente, tra l'altro con ottimo profitto.