29 aprile 2024
Aggiornato 15:30
Storico mensile in lingua friulana

‘La Patrie dal Friûl’ e cambie direzion!

Ad Andrea ‘Dree’ Venier succederà alla direzione Erika Adami

UDINE - Cambio alla guida dello storico mensile in lingua friulana ‘La Patrie dal Friûl’, fondato nel 1946. Ad Andrea ‘Dree’ Venier succederà alla direzione Erika Adami. La decisione è stata presa all’unanimità dal Consiglio direttivo dell'associazione culturale ‘Patrie dal Friûl’, editrice del giornale.

I ringraziamenti
Il presidente dell'associazione Andrea Valcic ringrazia il direttore uscente Andrea Venier, «per il suo importante contributo professionale sempre appassionato e impegnato. A lui un graciis di cûr» e saluta così l’ingresso della nuova direttrice: «Sono contento e orgoglioso della nostra scelta: l’ingresso di Erika alla guida del nostro giornale è testimonianza del ruolo della donna nella società di oggi, ma soprattutto può aggiungere una nuova sensibilità nel campo dell’autonomia friulana, dove la presenza femminile deve e sta diventando importante». Andrea Venier lascia quindi l’incarico sottolineando che «dietro la mia decisione non c’è nessun fatto particolare, ma solo due combinazioni: la fatica di tre anni di intenso lavoro e l’occasione di avere come direttrice una giornalista capace come Erika, che saprà portare aria nuova nella redazione del mensile. Io resto e mi metto a disposizione come collaboratore».

La nuova direttrice
Erika Adami, 43 anni, giornalista professionista, ha una lunga esperienza nel campo della comunicazione in lingua friulana. È stata caporedattrice del settimanale la Vita Cattolica e dell’emittente Radio Spazio 103. Per il settimanale dell’Arcidiocesi di Udine ha anche curato l’edizione di due pubblicazioni importanti per il Friuli: la rivista per bambini e ragazzi completamente in lingua friulana Alc&Cè e l’almanacco Stele di Nadâl. Ha collaborato, tra gli altri, con Il Gazzettino, Antenna3Friuli, Udine Economica e Gnovis pagjinis furlanis. «Assumere la direzione de ‘La Patrie dal Friûl’ è un privilegio – afferma Erika Adami –. Ringrazio l’editore, l'associazione culturale ‘Patrie dal Friûl’, per la fiducia accordatami e Andrea Venier per l’ottimo lavoro che ha svolto guidando il mensile con competenza e sincera passione; raccolgo il testimone con entusiasmo, anche perché ho trovato un gruppo di straordinari collaboratori. Insieme cercheremo di sollecitare riflessioni su quanto accade nella nostra terra e proporre idee offrendo un contributo per la crescita del Friuli e delle diverse comunità che lo compongono, un impegno che non può prescindere dalla promozione del pluralismo culturale e linguistico che valorizzeremo in tutta la sua l’importanza». Adami è la seconda direttrice donna del foglio friulano dopo Maria Del Fabro, che tenne le redini della rivista dal 1953 al 1963. A lei va il bon lavôr! del Consiglio e di tutta la redazione.