28 marzo 2024
Aggiornato 22:30
Nella notte tra il 12 e il 13 giugno

Lo avevano trovato in un lago di sangue: morto il 56enne di Varmo

Nella serata di venerdì l’uomo si trovava al campo da gioco del paese, dove  si è disputata un’amichevole di calcio. A seguito dell’incontro, un gruppo di amici si era recato a Lignano per continuare la serata. L’uomo avrebbe dovuto chiudere i cancelli dell'impianto e raggiungere gli amici a cena, ma non è mai arrivato

UDINE - Lo avevano trovato venerdì 9 giugno in un lago di sangue con una profonda ferita alla testa. Dopo quattro giorni passati in ospedale in gravissime condizioni - come spiga Il Gazzettino -, C.T., 56 enne, di Varmo, è mancano. 

I fatti
Nella serata di venerdì l’uomo si trovava al campo da gioco del paese, dove  si è disputata un’amichevole di calcio. A seguito dell’incontro, un gruppo di amici si era recato a Lignano per continuare la serata. L’uomo avrebbe dovuto chiudere i cancelli dell'impianto e raggiungere gli amici a cena, ma non è mai arrivato. Gli amici hanno immaginato fosse stanco e avesse preferito tornare a casa. A mezzanotte, alcuni erano tornati al campo per recuperare le auto, ma non hanno notato nulla di strano. Quando invece alle 5 alcuni ragazzi del luogo sono tornati a loro volta lì, hanno visto l'uomo a terra, in un bagno di sangue, e hanno chiamato subito i soccorsi. Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha trasportato il 56 enne al Santa Maria la Misericordia di Udine. Nonostante le cure, non ce l’ha fatta, è morto nella notte fra il 12 e il 13 giugno.