3 maggio 2024
Aggiornato 03:00
L'uomo è precipitano mentre arrampicava

Alpinista austriaco muore ai piedi del Pal Piccolo

Si tratta di Stefan Pessernig, poliziotto di Klagenfurt del 1975. Il suo corpo è stanto trovato poco sopra al Passo Monte Croce Carnico dalle squadre del Soccorso Alpino italiano e carbonizzano

PALUZZA - Il corpo di un alpinista austriaco, Stefan Pessernig, poliziotto di Klagenfurt del 1975, è stato trovato senza vita ai piedi delle pareti Ovest del Pal Piccolo, zona di arrampicata situata poco sopra al Passo Monte Croce Carnico dalle squadre del Soccorso Alpino italiano e austriaco.

La stazione del Cnsas di Forni Avoltri era stata allertata alle 21 dal centro interforze di Tarvisio, dal quale i gruppi di polizia austriaca, italiana e slovena collaborano, con la denuncia di scomparsa dell'uomo. La centrale aveva poco prima effettuato un sopralluogo in notturna con l'elicottero e aveva individuato la presenza dell'alpinista alla base della parete grazie ai visori notturni. L'uomo è probabilmente caduto mentre effettuava una scalata in arrampicata solitaria.
Indossava infatti le scarpette di arrampicata ai piedi e il sacchetto di magnesite attorno alla vita, mentre la corda e l'imbragatura erano stati lasciati alla base della parete, proprio all'attacco della via di arrampicata denominata Spigolo De Infanti. Per qualche motivo l'uomo ha deciso di arrampicare slegato e senza sicurezza, precipitando alcune decine di metri alla destra dell'attacco della De Infanti. 

Dopo i rilievi dei carabinieri e della Guardia di Finanza e una volta ottenuto il nulla osta del magistrato, il corpo è stato recuperato dai tecnici del Soccorso Alpino e trasportato dalla ditta di pompe funebri a Tolmezzo dove è a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'intervento si è concluso alle 23.