3 dicembre 2024
Aggiornato 22:30
Altro 'conflitto' tra livelli istituzionali

La Regione non paga per la fusione: il Comune le fa causa

E’ accaduto a Rivignano-Teor, una delle prime fusioni in Italia tra due municipalità, Rivignano, e appunto, Teor. Il sindaco Mario Anzil, dopo aver ricevuto solo la prima delle sei tranche di contributo stabilite

RIVIGNANO TEOR – La Regione Fvg spinge sulla fusione tra Comuni. Poi però si dimentica di versare i contributi promessi per l’aggregazione. E’ accaduto a Rivignano-Teor, una delle prime fusioni in Italia tra due municipalità, Rivignano, e appunto, Teor. Il sindaco Mario Anzil, dopo aver ricevuto solo la prima delle sei tranche di contributo stabilite, ha sollecitato la Regione a colmare questa sua mancanza. Non ricevendo risposte alle sollecitazioni ricevute, ha deciso di fare causa per ottenere ciò che è previsto dalla legge.

Un processo di fusione, quello tra Rivignano e Teor, che tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014 era diventato un vero e proprio caso nazionale, finendo sulle pagine del Corriere della Sera e venendo citato da trasmissioni tv come Striscia la Notizia.
«Di fronte a un inadempimento così evidente, e preso atto del parere legale che conferma la bontà delle proprie ragioni - spiega il sindaco Anzil al Gazzettino -, il Comune, non avendo avuto mai risposte dalla Regione, ha deciso ora di intraprendere una causa contro la Regione stessa». La cifra in ballo non è di poco conto, visto che si parla di 2 milioni di euro.

Dopo le Uti, quindi, anche le fusioni vedono trascinare la Regione davanti ai giudici da un Comune. Qualcosa, a livello di rapporti istituzionali, evidentemente non funziona…